News | Comunicati Stampa | Fotovoltaico: a rischio obiettivi di decarbonizzazione e maggiori costi per cittadini e imprese

Elettricità Futura INTERNO

Comunicato Stampa . È dovere della principale Associazione del settore elettrico italiano, sottolineare le potenziali conseguenze di quanto annunciato a valle del Consiglio dei Ministri di ieri. Potrebbe infatti innescarsi un effetto domino con rialzi dei costi di realizzazione dei nuovi impianti e un aggravamento normativo e amministrativo, oltre alla difficoltà di raggiungimento dei target. Con questa decisione si renderebbe più cara l’energia che costa meno in assoluto, quella prodotta dal fotovoltaico a terra. (Elettricità Futura)

La notizia riportata su altri media

In attesa ovviamente di conoscere i dettagli del provvedimento, il nostro giudizio è per ora sostanzialmente positivo”. – “Dal provvedimento del Governo in materia di agricoltura emergono luci ed ombre: regolare il fotovoltaico nei campi è una priorità per noi non più rinviabile, dunque il Decreto va nella giusta direzione, mentre sulle funzioni di tutela agroalimentare demandate all’Arma dei Carabinieri andranno chiarite competenze e sostenibilità sociale a garanzia del Cufaa. (Agenzia askanews)

Tra le norme, l’introduzione del divieto di installazione di nuovi impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra e di aumento della estensione di quelli già esistenti, nelle zone classificate come agricole dai piani urbanistici, fatti salvi gli impianti finanziati nel quadro dell’attuazione del Pnrr, quelli relativi a progetti di agrovoltaico e quelli da realizzare in cave, miniere, aree in concessione a Ferrovie dello Stato e ai concessionari aeroportuali, aree di rispetto della fascia autostradale, aree interne ad impianti industriali. (Adnkronos)

Com’era prevedibile le misure sul fotovoltaico contenute nel DL Agricoltura hanno generato non poche reazioni, polarizzate su posizioni nettamente contrapposte. Coldiretti, ad esempio, ha espresso assoluta soddisfazione “per la decisone di tutelare l’agricoltura nazionale con un deciso stop al FV selvaggio a terra”. (Qualenergia.it)

"Fotovoltaico e pale eoliche, serve chiarezza"

“Un’impresa agricola su tre potrà beneficiare della moratoria dei debiti inserita nel dl agricoltura”. Esulta Coldiretti – soddisfatta su tutta la linea –, dopo il via libera arrivato al decreto legge, negli scorsi giorni, in Consiglio dei ministri. (AostaSera)

Dopo un braccio di ferro nel governo tra il responsabile dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e quello dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin , alla fine i tecnici ministeriali hanno individuato una soluzione che ha ottenuto il via libera di entrambe le parti: stop all’installazione di pannelli a terra nei terreni produttivi; via libera invece allo sviluppo delle rinnovabili in aree come cave o miniere cessate, ma anche nei terreni nella disponibilità del gruppo Fs o dei gestori aeroportuali, come pure quelle interne agli impianti industriali o agli stabilimenti produttivi, comprese quelle aree entro un perimetro di 500 metri dai predetti ambienti o stabilimenti. (Il Sole 24 ORE)

"Giro di vite sui pannelli fotovoltaici nei campi coltivabili, divieto per i tetti nei centri storici, l’eolico non va bene in mare: diteci come dobbiamo fare la transizione ecologica". Il tema del fotovoltaico è di scottante attualità, con scambiio di vedute, in consiglio dei ministri, tra il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. (il Resto del Carlino)