Nuove misure sul fotovoltaico: reazioni contrastanti tra le associazioni

Le recenti misure sul fotovoltaico contenute nel Decreto Legge Agricoltura hanno suscitato reazioni contrastanti. Mentre alcune associazioni esprimono soddisfazione, altre manifestano preoccupazione e insoddisfazione.

Associazioni a favore

Coldiretti, una delle principali associazioni agricole italiane, ha espresso grande soddisfazione per la decisione di proteggere l'agricoltura nazionale attraverso un deciso stop al fotovoltaico selvaggio a terra. L'associazione sostiene un modello di transizione energetica che vede le imprese agricole protagoniste attraverso le comunità energetiche, gli impianti solari sui tetti e l'agrivoltaico sostenibile sospeso.

Associazioni contrarie

D'altra parte, Unionplast, rappresentante dell'industria della plastica, ha espresso preoccupazione per le nuove misure. Il presidente Marco Bergaglio ha dichiarato che da un lato le aziende sono obbligate a installare impianti fotovoltaici per rimanere in elenco energivori, e dall'altra viene loro impedito di installare impianti su suolo agricolo. Questo, secondo Bergaglio, crea una situazione di incertezza e difficoltà per le aziende.

Il futuro del fotovoltaico

Il Decreto Legge Agricoltura, approvato il 6 maggio, vieta il fotovoltaico a terra sui terreni agricoli e permette solo l'agrivoltaico con pannelli sollevati dal suolo, che permettono la coltivazione sotto. Questa misura potrebbe avere un impatto significativo sul futuro del settore energetico e agricolo in Italia. Sarà interessante vedere come si svilupperanno le cose nei prossimi mesi.

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