Pierfrancesco Favino nel film Hammamet: «Il segreto del mio Craxi? Le sopracciglia finte»

Picchio (da Sanremo 2019 lo è per tutti, non solo per la compagna e gli amici/colleghi) alias Pierfrancesco Favino parla, ti guarda, si muove come il leader socialista.

Era di simpatie socialiste, ma nenniane: per lui Craxi era un traditore, anche se poi ne fu affascinato.

Credo che il film abbia nel rapporto tra padre e figlia uno dei suoi aspetti più emozionanti.

Conoscevo Craxi, ma non l’uomo e il suo privato: ho cercato soprattutto di comprendere il suo punto di vista. (AMICA - La rivista moda donna)

Ne parlano anche altre fonti

A ben vedere dietro la tragedia politica di Craxi si nasconde l'incapacità dei suoi eredi di realizzare il processo edipico di superamento del padre. Mi pare che allora il film di Amelio riesca nell'intento di raccontare la vicenda di Craxi nella prospettiva del dopo, ovvero di quella seconda repubblica che in termini politici ha superato in peggio la prima, sotto ogni punto di vista. (L'AntiDiplomatico)

“Ad Hammamet mentre giravano le scene del film è capitato di vedere scene di pianto”. Quella del ragazzo è l’unica vera maschera teatrale dell’opera impossibile da rintracciare nella realtà. (L'HuffPost)

Bettino Craxi: Parigi-Hammamet è il libro che presenta Stefania, scritto da Bettino: "Troverete anche previsioni sul destino dell'Italia. Aveva scelto questa chiave". Per approfondire leggi anche: Stefania Craxi ospite a Domenica In. (Corriere dell'Umbria)

News Cinema. Immagini tratte dal film di Gianni Amelio, secondo miglior incasso dei cinema italiani nel weekend, nelle quali riecheggiano le contestazioni e le monetine dell'Hotel Raphael. In una scena del film, dopo aver passato del tempo sulla spiaggia con la famiglia, Craxi si attentra per le vie di Hammemet con il misterioso Fausto. (ComingSoon.it)

I rapporti tra Di Pietro e il console Semler erano stati fitti sia prima che nella fase calda dell'inchiesta. «Mi disse - ha raccontato l'amico americano - che le indagini avrebbero raggiunto la Dc e Bettino Craxi». (Il Gazzettino)

Non si tratta di un film politico, ma piuttosto incentrato sul lato umano di una persona che ancora oggi desta pareri contrastanti. Pierfrancesco Favino (archivio L'Unione Sarda). Livia Rossi, nei panni della fedelissima figlia, è una figura ben riuscita anche se non indimenticabile. (L'Unione Sarda.it)