Conte a Serraj: "La produzione di petrolio deve riprendere"

AGI - Agenzia Italia ESTERI

Serraj ha da parte sua rinnovato la posizione del governo di Accordo secondo cui la missione dovrebbe essere integrata da terra, aria e mare per essere efficace.

Lo rende noto il Governo di Tripoli, secondo cui Conte ha inoltre ribadito "la necessità di tornare sulla strada politica in conformità alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza e agli esiti della conferenza di Berlino".

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha sottolineato - in una telefonata con il presidente del Governo di accordo nazionale libico, Fayez al Serraj - "la necessità di ripristinare la produzione di petrolio libica, che rappresenta la ricchezza di tutti i libici e la loro principale fonte di reddito". (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Conte-Sarraj: crisi libica, soluzione politica unica via Al centro del colloquio - spiega il governo italiano - il percorso guidato dall'Onu nell'alveo del processo di Berlino. Condividi. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha avuto oggi una conversazione telefonica con il Presidente del Consiglio presidenziale libico, Fayez al-Sarraj. (Rai News)

Sarraj ha denunciato “il crimine” commesso dalle forze del generale Khalifa Haftar che hanno piantato “trappole esplosive e mine nelle aree residenziali da dove sono state cacciate, che hanno ucciso diverse persone rientrate a ispezionare le proprie case”. (infodifesa.it)

Condivisione sul rifiuto dell’opzione militare e sostegno ad una soluzione politica quale unica via sostenibile. Un "sostegno concreto alla Guardia costiera libica affinché continui nel suo ruolo efficace per salvare migranti", è quanto ha chiesto al-Serraj a Conte. (Adnkronos)

Gli Stati Unti, in sostanza, prevedono di utilizzare una brigata di assistenza alle forze di sicurezza in Tunisia, alla luce delle attività condotte dalla Russia in Libia. «La cooperazione militare tra la Tunisia e gli Stati Uniti è stata oggetto di una comunicazione telefonica, tenutasi giovedì 28 maggio 2020 tra il ministro della Difesa, Imed Hazgui e il generale dell'esercito degli Stati Uniti, Stephen J. (La Stampa)

Al Serraji chiede aiuto all'Italia Libia, scambio di accuse tra Russia e Stati Uniti Intensi contatti diplomatici mentre si continua a combattere. Mosca risponde con una nota del suo Ministero degli Esteri: “La Libia ha due banche centrali perché il paese è in mano a due diversi governi. (Rai News)

Dal 4 aprile 2019, quando il generale Haftar ha attaccato Tripoli, più volte il governo libico aveva chiesto aiuto militare e politico all’Italia di Giuseppe Conte. Innanzitutto, Conte avrebbe dato a Serraj dei messaggi di sostegno importanti: la produzione di petrolio libico (bloccata dal generale Haftar) deve riprendere al più presto. (La Repubblica)