Ferrari, Benedetto Vigna è il nuovo ad

Adnkronos ECONOMIA

“Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo amministratore delegato

Nel suo ruolo di Amministratore Delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo.

“È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come Amministratore Delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. (Adnkronos)

Su altri giornali

Laureato in fisica, Vigna può vantare più di 200 brevetti sulle microtecnologie, è stato autore di numerose pubblicazioni e siede nei consigli di amministrazione di diversi programmi finanziati dall’UE. (FormulaPassion.it)

La Ferrari ha individuato il successore di Louis Camilleri nel ruolo di amministratore delegato. È Benedetto Vigna che subentrerà nella posizione finora coperta, ad interim, da John Elkann e sarà operativo dal prossimo 1 settembre. (Tuttosport)

Di nazionalità italiana, una vasta esperienza internazionale lavorando con alcune delle società tecnologiche leader al mondo, Vigna, 52 anni, è laureato con lode in fisica all’Università di Pisa. (Motorsport.com Italia)

Dopo la nomina nel board di Ferrari, Benedetto Vigna lascerà STMicroelectronics a fine agosto per prendere le redini del Cavallino in qualità di nuovo amministratore delegato. Inoltre, ha proseguito la Sim, il lavoro di Vigna sarebbe stato cruciale nel "periodo di transizione tecnologica" che il business Imaging si prepara ad affrontare. (Milano Finanza)

Nel suo ruolo di amministratore delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà quella di rafforzare la leadership della Ferrari come artefice di vetture belle e tecnologiche, apprezzate in tutto il mondo. (AlVolante)

Le competenze legate al settore automotive attengono alla specializzazione sui semiconduttori, materia da 6 mesi assurta alle cronache per la crisi produttiva globale. Vigna, 52 anni, laureato in Fisica presso l'Università di Pisa, approda in Ferrari dopo un lungo percorso professionale in STMicroelectronics, dov'è approdato nel 1995 fino a giungere all'attuale ruolo di responsabile del Gruppo analogici, MEMS e sensori. (Corriere dello Sport.it)