Superbonus, detrazioni spalmate in almeno 10 anni. Cosa cambia? Chi otterrà vantaggi? La guida

ilmessaggero.it ECONOMIA

Spalmare non più su quattro ma su dieci anni la ripartizione delle detrazioni del Superbonus. Soluzione che piace anche a Giancarlo Giorgetti, anche se i partiti di maggioranza e opposizione spingono per 15 anni. Mettere in campo nei controlli contro le frodi (secondo l’Agenzia delle entrate superano i 15 miliardi) anche la polizia locale e gli addetti catastali dei Comuni. I quali potrebbero tenere per sé tra il 30 e il 50 per cento di quanto recuperato. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Sia maggioranza che opposizione chiedono di estendere a 10 o anche a 15 anni la ripartizione delle detrazioni dalle attuali 4 annualità, mentre la Lega avanza l'ipotesi di coinvolgere anche i Comuni nel verificare la "corrispondenza tra la documentazione e la realizzazione degli interventi programmati". (Sky Tg24 )

Estendere a 10, se non addirittura a 15 anni, dagli attuali quattro, la ripartizione delle detrazioni del Superbonus. È la richiesta bipartisan che arriva da svariati partiti in commissione Finanze al Senato, dove è all’esame l’ultimo decreto contenente una stretta al 110%. (L'HuffPost)

– Estendere le detrazioni su 10-15 anni e riconoscere ai Comuni che collaboreranno il 50% delle sanzioni comminate. Sono sue degli emendamenti proposti al Dl Superbonus e presentati alla Commissione Finanze del Senato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le proposte di Fi, Lega, Pd, M5s, Avs e Iv Diverse proposte di Fi, Lega, Pd, M5s, Avs e Iv, prevedono, per le spese sostenute nel 2023, la possibilità di ripartire la detrazione, su opzione del contribuente, in "dieci quote annuali di pari importo" (qualcuno chiede fino a 15). (Italia Oggi)

Secondo la Banca d’Italia il Decreto Taglia incentivi (DL 39/2024) «rappresenta un passo necessario per ridurre l’incertezza sui costi del Superbonus», ma se «neppure le nuove restrizioni dovessero frenare l’accumularsi dei crediti, l’unica via che rimarrebbe da percorrere sarebbe l’eliminazione del Superbonus prima della sua naturale scadenza alla fine del prossimo anno». (PMI.it)

Diversi emendamenti al decreto approvato il 26 marzo scorso e in discussione presso la commissione finanze del Senato propongono infatti di estendere a 10, oppure a 15 anni, dagli attuali 4, la ripartizione delle detrazioni dell'incentivo. (La Stampa)