Per non dimenticare le vittime innocenti delle mafie: l’iniziativa Biesse a Reggio Calabria

StrettoWeb INTERNO

Questa mattina presso il Comando Provinciale Arma dei Carabinieri, si è svolto un incontro in ricordo delle vittime Innocenti della mafie. Ad organizzare l’evento la Presidente Nazionale Biesse Bruna Siviglia. “Abbiamo voluto ricordare tutti coloro che hanno perso la vita per servire lo Stato”, ha spiegato la presidente Biesse, sottolineando il grande lavoro dell’Arma dei carabinieri sul Territorio. (StrettoWeb)

Ne parlano anche altre testate

Mafia, Don Ciotti saluta Decaro: un sindaco che ha sempre lottato contro le mafie 21 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)

La Presidente Nazionale Biesse Bruna Siviglia è stata ospite questa sera alle 21.00, su Raidue, del Tg2 Post. In diretta da Reggio Calabria Bruna, molto attiva nell’associazionismo e in particolare a favore della legalità, ha parlato di Liberi di Scegliere, in occasione proprio della Giornata Nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, che ricorre proprio oggi. (StrettoWeb)

C’è anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, a Roma al corteo organizzato da Libera in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie. Migliaia le persone in piazza. (LAPRESSE)

Tutti verranno ricordati oggi a Roma dove tantissime persone hanno sfilato per le vie del centro, fino al Circo Massimo, per la ventinovesima giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime della criminalità organizzata. (Mediaset Infinity)

“Una tappa speciale e dunque un ospite speciale”. Così la segretaria generale della Flc Cgil, Gianna Fracassi, presenta l’incontro tra il camper dei diritti del sindacato della conoscenza di corso d’Italia – in viaggio per l’Italia per la campagna “Stesso paese, stessi diritti” – e Don Ciotti il presidente di Libera in un momento importante: quello della tradizionale Giornata della memoria delle vittime innocenti della mafia. (FLC CGIL)

E' diventato uno dei tanti temi. Ma non lo è. (Corriere TV)