Gas, Russia chiude i rubinetti del Nord Stream 1 per manutenzione: Europa teme possa essere definitivo
L’Europa però, teme che questo possa trasformarsi per Mosca in un pretesto per procedere ad uno stop totale del gas.
Il timore di un taglio definitivo dei rifornimenti cresce soprattutto in Germania.
Anche per questo, le amministrazioni locali stanno già preparando dei piani di emergenza per l’inverno, come le isole di calore
Pubblicità. Pubblicità. . Da oggi è stata annunciata la chiusura di 10 giorni del gasdotto Nord Stream 1, ufficialmente a causa dei lavori di manutenzione. (la VOCE del TRENTINO)
La notizia riportata su altri media
Dobbiamo arrivare al 90% prima che inizi l’autunno”. Lunedì 11 luglio 2022 - 07:57. Crisi del gas, l’Europa si prepara allo stop totale di forniture russe. La Repubblica: riduzione del 15% dei consumi, si cercano scorte. (Agenzia askanews)
Berlino - “Per ragioni di manutenzione”, hanno spiegato i gestori dell'impianto – Il ministro delle Finanze francese: “Il taglio totale dell'approvvigionamento è una possibilità reale” (Tuscia Web)
Milano Finanza Borse attese sotto la parità. La Russia oggi chiude i rubinetti. La crisi energetica si inasprisce: Nord Stream 1, gasdotto che collega la città russa di Vyborg alla tedesca Greifswald garantendo 15% delle forniture del Vecchio continente, verrà chiuso per dieci giorni. (Notizie - MSN Italia)
Il gasdotto Nord Stream 1 che collega la Federazione russa alla Germania e garantisce 60 dei 200 miliardi di metri cubi del metano russo che vengono pompati ogni anno in Europa, ha smesso di funzionare. (Virgilio Notizie)
Chiediamo al Presidente Mario Draghi di sottrarsi a questa logica politicamente ricattatoria e di prendere atto della situazione che si è creata. Così come siamo stati responsabili nel far nascere il governo Draghi, altrettanto lo saremo nell’ultimo scorcio di legislatura. (Sardegna Reporter)
La guerra in Ucraina, le strategie di Putin, il rischio di una crisi energetica senza precedenti con lo stop delle forniture di gas russo all'Europa. Il tutto fino a quando il gas russo non verrà sostituito da forniture provenienti da altri Paesi produttori. (Today.it)
