Enzo Garinei, la sua "bella famiglia" e quel dolore per la scomparsa del figlio Andrea

Stretti accanto a lui la moglie Lorle e la figlia Isabella con la nipote Martina

Enzo Garinei, la sua "bella famiglia" e quel dolore per la scomparsa del figlio Andrea di Cecilia Cirinei. Enzo Garinei al teatro Brancaccio dove recitava "La voce di lassù" in "Aggiungi un posto atavola". L'attore non si era più ripreso dal duro colpo della morte del figlio nel 2016.

(la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Il personaggio più noto a cui ha prestato la voce è quello di George Jefferson – interpretato da Sherman Hemsley – nella celebre sitcom degli anni ’80 “I Jefferson”. Nel 2014 ha partecipato a una puntata di “Don Matteo 9” accanto a Terence Hill. (Quotidiano del Sud)

All’età di 96 anni, stamattina Enzo Garinei è morto. Il post, inutile dirlo, è stato davvero apprezzato dai molti fan della conduttrice, che si sono uniti a lei nell’ultimo saluto ad Enzo e che hanno ribadito il loro dispiacere per la morte dell’uomo (Più Sani Più Belli)

voce rotta dalla commozione, poi un filmato sulle fiction Rai che avevano visto Andrea Garinei protagonista e infine la chiusura in studio Quando parlò della morte di Andrea in tv nel 2019. In una puntata di Vieni da me del 2019, condotta da Caterina Balivo, Enzo Garinei accennò morte di Andrea con le lacrime agli occhi. (Fanpage.it)

Da ‘Alleluia brava gente’ ad ‘Aggiungi un posto a tavola’, ha lavorato con Rascel, Bramieri e tanti altri protagonisti della scena teatrale e cinematografica italiana. Come doppiatore è stato anche voce di Stan Laurel (Stanlio). (Corriere TV)

Una carriera incredibile e un amore per il cinema, il teatro e la recitazione vissuto fino all’ultimo Lutto nel mondo del cinema e del teatro: è morto Enzo Garinei, famoso attore, doppiatore, commediografo e regista. (Io Donna)

Anche la televisione gli ha dato tanto, ma forse mai quanto il teatro, con Garinei che ha continuato a calcare i palcoscenici fino all’età di 94 anni Su tutti, colui che lo fece esordire al cinema nel 1949, ovvero Totò. (Liberoquotidiano.it)