Il fenomeno Ronaldo e la Coca Cola spostata, arriva la risposta sarda
Lukaku ci ha scherzato su, l'ucraino Yarmolenko ha anche lui spostato le bottiglie, ma verso di sé, con un appello agli sponsor: "Chiamatemi".
Perché dopo di lui è arrivato Pogba, che ha spostato le bottiglie di birra.
Perché poi c'è l'allenatore della Russia, Stanislav Cercesov: in conferenza stampa ha preso le due bottiglie di Coca Cola, con il tappo di una ha aperto l'altra e ha mandato giù un sorso (YouTG.net)
Ne parlano anche altre fonti
Un video esilarante è comparso oggi sui profili social di ESPN: un ragazzo si posizione accanto al televisore, dove Cristiano Ronaldo vede davanti a sé le bottigliette di Coca-Cola in conferenza stampa, e chiede a CR7 di passargliele. (ilBianconero)
Ieri il tecnico della Russia Stanislav Cherchesov ne ha afferrata e aperta una, bevendola davanti ai giornalisti presenti in sala che lo hanno applaudito divertiti. Il centravanti belga ha dichiarato in conferenza stampa di «essere pronto a collaborare» con Coca Cola insieme al suo management, la Roc Nation del rapper statunitense Jay-Z (Open)
Oggi è il turno del centravanti del BelgioUna battuta, una risata, e poi si parte a rispondere alle domande dei giornalisti (ilBianconero)
Il protagonista stavolta è stato l'attaccante dell'Inter e della Nazionale belga Romelu Lukaku, che ha scherzato sul caso scoppiato dopo le polemiche di Cristiano Ronaldo con una battuta legata alla sua agenzia: "Coca Cola chiama la Roc Nation, possiamo lavorare insieme", ha detto prima di rispondere alle domande dei cronisti. (TUTTO mercato WEB)
Cristiano Ronaldo ha inaugurato il trend in conferenza stampa: il portoghese aveva spostato le bottiglie di Coca Cola invitando a bere solo acqua. Di sicuro c'è che la decisione di Ronaldo di scansare le bottigliette di Coca Cola inneggiando all'acqua ha portato una perdita in Borsa per Coca Cola di ben 4 miliardi di dollari (ilGiornale.it)
La lista dei calciatori o allenatori che hanno interagino in qualche modo con le bibite sta diventando sempre più lunga: a lanciare questa moda è stato Cristiano Ronaldo, poi è stata la volta di Pogba e dell'italiano Locatelli, quindi l'ucraino Yarmolenko e infine Alvaro Morata, compagno di squadra nella Juve di CR7. (Corriere dello Sport.it)
