Landini, sulla scuola supponenza dal governo

Tiscali Notizie INTERNO

I cambimenti si devono fare con chi lavora nella scuola altrimenti è supponenza.

- ROMA, 30 MAG - "Lo sciopero di oggi non riguarda solo i lavoratori della scuola: il tema del diritto alla scuola deve diventare elemento centrale per il governo, ad oggi non è così e i provvedimenti presi sono sbagliati: non si interviene per decreto su elementi che riguardano la contrattazione.

Così Maurizio Landini, segretario Cgil intervenuto a Piazza Santi Apostoli dove è in corso la manifestazione dei lavoratori della scuola. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

Contro tutto questo, il mondo della scuola si mobilita. Serve un intervento da parte di tutte le forze politiche democratiche che hanno veramente a cuore la scuola, i diritti costituzionali e il futuro del nostro Paese. (IlPescara)

Il 30 maggio è sciopero della scuola: le motivazione della protesta. (Skuola.net)

È sciopero nazionale della scuola oggi, lunedì 30 maggio. Erano anni che il fronte sindacale non scioperava compatto contro il governo: era successo nel 2008, contro la riforma Gelmini, e nel 2015, contro la Buona scuola del governo Renzi. (TrentoToday)

advertisement. Complessivamente nella serie storica 2018 – 2022 l’andamento è stato il seguente: 2018: i posti senza precedenza n. 28; posti senza precedenza n. 35; 2020: posti senza precedenza n. 26, posti con precedenza n. (Sardegna Reporter)

Insegnanti e operatori scolastici hanno aderito alla protesta lanciata dalle sigle sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams. «Siamo in piazza perché siamo arrabbiati», va in scena oggi lo sciopero nazionale del mondo della scuola. (Corriere TV)

È una protesta corale quella andata in scena ieri con lo sciopero della scuola indetto dai sindacati della scuola di Cgil, Cisl, Uil , Snals e Gilda. Il risultato appare in tutta la sua evidenza: un ferreo controllo del governo sulla scuola, con un forte condizionamento sia all'autonomia delle scuole che alla libertà di insegnamento tutelata dalla Costituzione» (FLC CGIL)