Si alza il sipario sul Vinitaly: l'Abruzzo è protagonista con 50 cantine e l’Enoteca regionale nell'anno di crescita dell'export (+11%)

ChietiToday INTERNO

“L’Abruzzo è protagonista al Vinitaly, i nostri vini sono di qualità e sono apprezzati da tutti. I dati sono positivi e noi continueremo a lavorare per promuovere il settore come abbiamo fatto nei precedenti cinque anni”. Lo ha detto il vice presidente della giunta regionale e delegato all’agricoltura, Emanuele Imprudente, intervenendo questa mattina alla cerimonia di apertura dello ‘Spazio Abruzzo“, al Padiglione 12 di Veronafiere, all’interno del quale sono presenti 50 cantine abruzzesi e l’Enoteca regionale. (ChietiToday)

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Lunedi 15 aprile, il MASAF – Ministero Agricoltura Sovranità Alimentare e Foreste, nell’ambito del Vinitaly – la più importante manifestazione fieristica del settore vitivinicolo, ha organizzato, nei propri spazi espositivi, un interessante convegno sui rapporti tra viticoltura e apicoltura nell’ottica della promozione di un’agricoltura sempre più sostenibile. (Primonumero)

La rassegna è dedicata al turismo sostenibile e consapevole – Il vicesindaco Emili di ritorno dalla manifestazione: “Conosciuti nuovi partner e tanti incuriositi dalle nostre proposte” (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Quest'anno, l'evento promette di essere ancora più ricco e variegato, con oltre 4.000 cantine espositrici da tutte le regioni italiane e da oltre 30 nazioni, confermando il suo ruolo di leader nel settore vitivinicolo a livello internazionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gusti dei giovani che cambiano, mercati esteri “ballerini”, etichette salutiste che i Paesi del Nord Europa vorrebbero imporre a tutta l’Ue, tendenza all’alcol free, una raccolta, quella del 2023, tra le più scarse di sempre. (Il Messaggero Veneto)

L’evento È stata inaugurata oggi la 56esima edizione del Vinitaly. Nella Fiera che racconta ed espone le eccellenze dell’Italia si parla, durante il convegno di apertura, del vino come asset strategico da difendere. (LaC news24)

Il nome della sua famiglia è indissolubilmente legato a quello di Forza Italia, dove il papà Pino, è stato per vent’anni consigliere e assessore regionale. Oggi lei dice di essersi sentita ospite in casa sua e passa alla Lega proprio alla vigilia delle Europee. (LaC news24)