Superbike: Catalogna. Prima gioia Razgatlioglu, beffato Bulega

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Il turco riporta la BMW al successo, il ducatista superato all'ultimo giro di gara 1 BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) - La quarta volta è quella buona. Sabato in Catalogna, secondo round stagionale del Mondiale Superbike, nel segno di Toprak Razgatlioglu: dopo aver conquistato la sua prima pole position in Bmw con un giro record (1'39"489), il pilota turco centra anche la prima vittoria con la casa tedesca, aggiudicandosi gara 1 davanti a Nicolò Bulega su Ducati: si decide tutto all'ultimo giro, con la Bmw che torna al successo dopo 902 giorni mentre questo per Razgatlioglu è il podio numero 117. (sport.tiscali.it)

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Non ci ha messo tanto Toprak Razgatlioglu a riportare la BMW al trionfo nel Mondiale Superbike. Al secondo round a Barcellona ha conquistato la vittoria in Gara 1, gestendo in maniera magistrale le gomme e beffando Nicolò Bulega all’ultimo giro. (Corse di Moto)

I due hanno preso il via della gara effettuando scelte pneumatici diverse: SC2 all’anteriore e SCX al posteriore per il turco; SC1 anteriore e SCX-A (specifica di sviluppo C0900) al posteriore per l’Italiano. (Italpress)

Dopo anni di digiuno la BMW piazza (per ora) una bella doppietta grazie al funambolo turco, che è riuscito in pochi mesi a rendere competitiva una moto che lo scorso non era mai riuscita a salire sul podio. (Moto.it)

Sam è poi caduto lasciano il campo aperto a Bulega che si è involato verso una fuga solitaria che è durata fino a pochi metri dal traguardo. Il turco dopo essere scattato dalla pole è stato infilato da prima da Lowes e poi da Bulega. (GPOne.com)

Toprak Razgatliouglu infiamma la Superbike ghermendo la gara sprint con un sorpasso all’ultima curva del Montmelò ai danni di un Alvaro Bautista che già pregustava il trionfo. Una manovra da fuoriclasse, che riporta alla mente analoghe prodezze, in quel punto (quasi) impossibile che già avevamo ammirato ai tempi d’oro della MotoGP. (Corse di Moto)

Il re è tornato padrone del suo castello. Come spesso accaduto in passato lo spagnolo ha fatto valere il suo passo, con il quale giro dopo giro ha sfiancato la resistenza anche di Nicolò Bulega , rimasto a pochi decimi dal compagno fino agli ultimi giri di gara, quando ha saggiamente deciso di accontentarsi della seconda piazza, che gli permette di lasciare Barcellona da leader del mondiale. (Motosprint)