Lea Vergine, bellezza inquieta

Insieme alla bellezza c’è la spigolosità di Lea, sempre tranciante nei giudizi, senza mezzi termini o mezze parole.

Non tanto e non solo perché era una bella donna, e questo anche nella vecchiaia, ma perché la bellezza costituisce la quintessenza di Lea.

La bellezza difficile è, prima di tutto, quella della città dove era nata nel 1938, Napoli, città d’estenuante bellezza, che lì anche la bruttezza ne partecipa. (doppiozero)

Ne parlano anche altri media

You may be able to find the same content in another format, or you may be able to find more information, at their web site. Così, anni fa, la critica d'arte e curatrice Lea Vergine ha descritto il suo rapporto con Enzo Mari, marito e compagno di una vita. (elle.com)

Un grosso sforzo si stava avviando considerando la vocazione internazionale di San Marino elemento costitutivo di uno sviluppo che avrebbe potuto aprirsi al mondo globalizzato e, nello stesso tempo, preservare la sua specificità di piccolo Stato. (Libertas San Marino)

Così Lea Vergine descriveva il rapporto con il marito Enzo Mari. Lea ed Enzo se ne vanno insieme, presso il San Raffele di Milano, in pieno Autunno. (Libreriamo)

Lea Vergine ha aspettato lo stretto necessario perché Enzo Mari si prendesse i suoi applausi. "Vivere senza di lui non è possibile". (QUOTIDIANO.NET)

L’opinione di Mimmo Di Caterino Lea è stata un riferimento culturale irremovibile nella lettura e nell’autodeterminazione dei processi del fare arte contemporanea post anni settanta, una pietra miliare della mia formazione e della formazione d’intere generazioni. (Cagliaripad)

Studiosa dei nuovi linguaggi visivi, nel saggio "Il corpo come linguaggio" (Prearo Editore, 1974) Lea Vergine ha analizzato la nascita e l'evoluzione della Body Art, imponendosi come una delle principali studiose delle avanguardie delle azioni performative. (ROMA on line)