CORONAVIRUS: D’AMATO, ‘LIMITARE USO J&J SAREBBE UN ERRORE, GOVERNO E AIFA DECIDANO IN FRETTA’

L'agone ECONOMIA

Le dosi giunte a Pratica di Mare ci servono”.

Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato

“Un eventuale limitazione di età sul vaccino Johnson&Johnson rischia di avere lo stesso effetto di disorientamento che si è avuto su Astrazeneca.

Spero che le Autorità regolatorie si determinino in fretta ed in maniera chiara, senza commettere gli errori di comunicazione fatti su Astrazeneca. (L'agone)

Ne parlano anche altri giornali

I consulenti sui vaccini dei Centri Usa per il controllo e la prevenzione delle malattie riuniti ieri a tarda sera per analizzare il caso hanno, a sorpresa, rinviato ogni decisione. (Quotidiano di Sicilia)

Stop cautelativo del vaccino Johnson & Johnson: nessuna ripercussione sulla campagna vaccinale. Stando a quanto hanno rivelato i media Usa nel giro di sette-dieci giorni si riuniranno gli esperti. (BlogLive.it)

Intanto sono arrivate 1,5 milioni di dosi Pfizer già programmate e nell'arco di 24 ore saranno distribuite alle Regioni Intanto l'Ema fa sapere che "sta indagando su tutti i casi segnalati" riguardo al vaccino J&J: "Emetteremo una raccomandazione la prossima settimana". (Notizie - MSN Italia)

n gruppo di esperti del Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l'agenzia sanitaria statunitense, ritiene necessario avere ulteriori dati e ha così rinviato la decisione sulla ripresa delle vaccinazioni con il Johnson & Johnson dopo lo stop cautelativo di ieri delle autorità regolatorie americane in seguito ai rari casi di trombosi su sei donne. (Ticinonline)

La sospensione non deve essere diluita prima della somministrazione. Il documento precisa che "il vaccino non deve essere miscelato nella stessa siringa con altri vaccini o medicinali. (AGI - Agenzia Italia)

L'azienda farmaceutica Johnson&Johnson ha aggiornato le linee guida del proprio vaccino anti-Covid. Vaccini, Figliuolo: "Entro giugno altre 6,8 milioni di dosi Pfizer". Il vicepresidente ha poi concluso: «Continuiamo a credere nel profilo benefici-rischi positivo del nostro vaccino. (Il Messaggero)