Coronavirus, Elkann e il cda di FCA rinunciano allo stipendio del 2020
Anche John Elkann che, insieme al cda di FCA, ha deciso di rinunciare per intero allo stipendio del 2020.
utti fanno la loro parte per combattere l'emergenza coronavirus.
Al fine di raggiungere questo obiettivo, e per evitare una riduzione del personale nel secondo trimestre, dal mese di aprile e per i prossimi tre mesi, ridurrò il mio stipendio del 50% e i membri del gec ridurranno il loro del 30%". (ilBianconero)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Inoltre, Fca sarebbe pronta a produrre un milione di mascherine la mese nell'impianto in Asia. Le iniziative di Fca e di Ferrari. L'Italia c'è. (Il Sole 24 ORE)
Ad annunciarlo l'amministratore delegato di Fca, Mike Manley, in una lettera ai dipendenti. Lo stesso Manley si ridurra' del 50% lo stipendio per i prossimi tre mesi. (Gazzetta di Parma)
A questo punto però, un grosso ostacolo alle intenzioni di Fiat Chrysler Automobiles potrebbe essere rappresentato dal governo italiano. Dunque nel caso in cui fosse confermato che l’industria automobilistica è non “essenziale”, Fiat Chrysler inevitabilmente dovrà tenere ancora chiuse le sue fabbriche fino al nuovo ordine dell’esecutivo guidato dal Premier Giuseppe Conte. (Money.it)
Coronavirus: FCA, Elkann rinuncia ai compensi per il 2020. Di Junio Gulinelli martedì 31 marzo 2020. Il Gruppo italo-americano stringe la cinghia per superare la crisi. Sempre per i prossimi 3 mesi i membri del GEC (il Group Executive Council) subiranno invece un taglio dei compensi pari al 30%. (Autoblog.it)
Farquhar è stato tra i volontari retribuiti evacuati dal sito della Center Line il 25 marzo per una pulizia profonda. Jodi Tinson, portavoce di Fiat Chrysler, ha dichiarato domenica: “Per rispetto della privacy delle famiglie e di coloro che sono colpiti da questa situazione, stiamo rifiutando di commentare”. (ClubAlfa.it)
Nella sua lettera, il top manager ricorda l'impatto della pandemia sulla forza lavoro con alcuni dipendenti "attualmente in convalescenza o in quarantena". Per questi motivi, la Ford e altre realtà del settore automotive come la Brembo e la Aptiv hanno sospeso anche la distribuzione dei dividendi. (Quattroruote)
