Base Balneare e Assobalneari: "No all'applicazione distorta della Bolkestein"

Mondo Balneare INTERNO

«Ribadire la validità della mappatura svolta dal governo italiano e condivisa con la Commissione europea, che pone le basi per una maggiore competizione, valorizzando vaste aree a potenziale vocazione turistica del paese ancora libere». È l’appello lanciato da Assobalneari Italia – Federturismo Confindustria e Base Balneare con Donnedamare nel corso delle due conferenze stampa tenutesi questa mattina alla Camera dei deputati di Roma e al Parlamento europeo di Bruxelles (Mondo Balneare)

Su altre fonti

Da Numana a Senigallia, passando per Ancona e Falconara. – In più di 150 dalle Marche. (il Resto del Carlino)

Tutti in ordine sparso, tra Veneto e Friuli, la più lunga spiaggia d’Italia, con una prevalenza di proroghe per salvare la stagione turistica che va a cominciare e con un appello pressante al governo, che non si decide a varare il regolamento per le gare chieste dall’Unione Europea. (Il Fatto Quotidiano)

Un’attività che nessuno aveva mai svolto prima e che deve essere completata, ma che già oggi dimostra la non scarsità della risorsa naturale e la disponibilità di nuove aree da assegnare in concessione per portare sviluppo e crescita alla nostra industria turistica». (Mondo Balneare)

Poi prosegue: "La mancanza di una soluzione certa e ragionevole al problema dell’applicazione della Direttiva Bolkestein crea un danno immenso al nostro comparto turistico. "Sono certo che il Governo stia lavorando per risolvere il nodo dei balneari – afferma Megale –, ma comprendo l’esasperazione degli imprenditori e la loro decisione di scendere in piazza a Roma". (LA NAZIONE)

Sembra esserci stato un vero e proprio boicottaggio mediatico, nei confronti della manifestazione dei balneari di giovedì scorso. A denunciarlo sono Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti, le due associazioni organizzatrici della manifestazione che ha portato in piazza oltre cinquemila balneari. (Mondo Balneare)

Ansa (Avvenire)