Taranto: 22 misure cautelari per spaccio di droga

Poliziamoderna.it INTERNO

A Taranto i poliziotti della Squadra mobile hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 22 persone per detenzione e cessione di droga e estorsione. Le indagini che hanno portato all’operazione iniziano nel 2021, dopo l’arresto in flagranza di una persona trovata in possesso di un chilogrammo di hashish. Da lì gli investigatori sono riusciti a ricostruire una fitta rete di spacciatori che, rifornendosi tramite un intermediario da due persone originarie del quartiere Tamburi di Taranto e di Oria (Brindisi), importavano nelle piazze di spaccio cittadine, soprattutto nella zona di piazza Messapia, grandi quantitativi di droga. (Poliziamoderna.it)

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In totale sono 22 le persone coinvolte nell’operazione e ritenute presunti responsabili dei reati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti ed estorsione. Blitz questa mattina della Polizia A Taranto che ha arrestato 17 persone con le accuse di spaccio ed estorsione. (Quinto Potere)

Droga tradizionale come hashish e cocaina, ma anche droghe sintetiche come Mdma che veniva ceduta soprattutto all’interno della discoteca Sound Department, luogo della movida chiuso alcuni giorni fa per la mancanza di norme di sicurezza e l’arresto di alcuni giovani per possesso di droga e dl gestore trovato con una pistola nel cassetto dell’ufficio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Viaggiavano sull’autostrada A10 in direzione Genova con 18 chili di cocaina, diversi cellulari, denaro in contanti e due auto di grossa cilindrata. L’operazione delle fiamme gialle è partita da una attività di monitoraggio sull’intero territorio provinciale che ha consentito di individuare due auto, una Mercedes ed una Porsche, che viaggiavano lungo la tratta autostradale Ventimiglia-Genova con alla guidadue cittadini romani di rientro dalla Spagna. (Il Giornale d'Italia)

Da anni, infatti, la nostra sigla evidenzia come il livello numerico di operatori della Polizia di Stato, nel territorio in argomento, continui inesorabilmente a calare, non vedendo sostituzione per i colleghi che vanno in quiescenza o, quando accade, la sostituzione è nettamente inferiore, per numero, all’uscita. (Tarantini Time Quotidiano)

L’uomo deve scontare la pena residua di 2 anni, 8 mesi e 16 giorni di reclusione per il reato di estorsione, commesso nell’anno 2016. Il provvedimento scaturisce dall’indagine svolta dai Carabinieri della Stazione di San Vito dei Normanni che, il 14 giugno di quell’anno, hanno tratto in arresto l’allora 39enne, nella flagranza di reato, poiché aveva minacciato la vittima di diffondere sulla rete internet delle foto personali che la riguardavano, qualora non gli avesse corrisposto del denaro. (Tarantini Time Quotidiano)

Diciassette arrestati: otto in carcere, nove ai domiciliari. Operazione in queste ore, condotta dalla polizia. (Noi Notizie)