Ucraina ultime notizie. Onu, 4,7 mln rifugiati ucraini chiedono protezione Europa

Il Sole 24 ORE INTERNO

Madri russe lanciano petizione contro la guerra Un gruppo di madri di soldati russi ha chiesto il ritiro delle truppe di Mosca dall’Ucraina, lanciando una petizione online. La campagna, organizzata dal gruppo di resistenza femminista russa contro la guerra, è stata lanciata in occasione della festa della mamma in Russia. La petizione è pubblicata su Change.org ed è indirizzata ai parlamentari delle commissioni competenti della Duma di Stato e del Consiglio della Federazione. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

"Se, come ha lasciato intendere Soltenberg, la Nato rifornirà i fanatici di Kiev con i sistemi di difesa aerea Patriot, così come con personale dell'Alleanza, saranno immediatamente considerati come obiettivi legittimi delle nostre forze armate". (Adnkronos)

“Quello che abbiamo visto dalla brutale invasione dell’Ucraina da parte del presidente Putin è che il presidente Putin sta fallendo. Sta rispondendo con più brutalità, attaccando le infrastrutture del gas, le linee elettriche e cercando di privare gli ucraini di acqua, elettricità, luce e riscaldamento”. (Il Fatto Quotidiano)

Il sostegno di alcuni Paesi Nat o a Kiev non è iniziato con l’invasione russa dello scorso febbraio, ma "nel 2014 nel centro di addestramento di Yavoriv dove militari canadesi, britannici e statunitensi hanno addestrato militari ucraini", lo ha detto oggi il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. (Fanpage.it)

"La Nato non è parte del conflitto. Non saremo trascinati nella guerra di Putin". Lo ha dichiarato il segretario generale dell'Alleanza, Jens Stoltenberg, replicando al ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, che ha accusato gli Stati Uniti e la Nato di partecipare direttamente al conflitto in Ucraina con i rifornimento di armi e l'addestramento dei militari. (Adnkronos)

Berlino – “Putin non ci trascinerà, la Nato non farà parte della guerra”. Condividi la notizia: (Tuscia Web)

La Nato non è parte del conflitto, non saremo trascinati nella guerra di Putin”, ha detto il segretario generale della Nato parlando durante una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. (LaPresse)