Stellantis ai sindacati: a Mirafiori raddoppio della produzione

Cronaca Qui ECONOMIA

Entro fine novembre, in particolare, sarà completato il trasferimento della verniciatura delle Maserati nello stabilimento di Torino, mentre a gennaio si partirà con verniciatura e assemblaggio dei modelli.

L’azienda ha deciso la chiusura dello stabilimento Maserati e il trasferimento della produzione a Mirafiori, dove da gennaio è prevista la partenza di un secondo turno sulla linea di montaggio della 500e. (Cronaca Qui)

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La nuova vita di Mirafiori passa anche dalla “Stellantis Italy House”, che sarà inaugurata il 3 novembre in via Plava, fra il Centro Stile e l’Heritage Hub. Una lunga fila di 500 elettriche incrocia un gruppetto di Maserati Levante nuove di zecca. (La Stampa)

E che alle Carrozzerie di Mirafiori, dove verrebbe trasferita la manodopera, oscilla tra i 54 e i 55. “Senza un ricambio generazionale, da qui a dieci anni lo stabilimento si spegne da solo perché andranno tutti in pensione” – sottolinea il segretario. (Il Fatto Quotidiano)

Questa è una forte criticità poiché il saldo è ampiamente negativo tra uscite ed ingressi» Prima di luglio e della sigla di oggi Mirafiori contava2850 tute blu. (Corriere della Sera)

«In seguito alla decisione aziendale di accorpare i siti di Mirafiori Carrozzerie e di Agap Grugliasco, siamo riusciti a ottenere garanzie per i lavoratori coinvolti e impegni sulle missioni produttive non solo per il presente ma anche sul futuro piano industriale», si legge nella nota diffusa dai sindacati che hanno firmato (La Stampa)

A Mirafiori saranno trasferite le attività della ex Bertone, oggi Agap - fabbrica che Fca aveva rilevato nel 2009 - e tutti i 1.100 dipendenti Quindi serve un piano generale che l'azienda non ha fornito", spiegano Simone Marinelli, coordinatore auto della Fiom nazionale ed Edi Lazzi, segretario della Fiom torinese. (La Repubblica)

I sindacati metalmeccanici hanno raggiunto l’accordo con Stellantis sulla riorganizzazione del Polo produttivo di Torino, ma la Fiom non ha firmato perché «sancisce la chiusura della Maserati di Grugliasco e perché manca un piano complessivo». (Corriere della Sera)