Venezia, Soncin ammette: “Oggi siamo stati fortunati”

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Abbiamo messo grande dignità e orgoglio, questa maglia è amata da tanti tifosi che meritano rispetto, ed è giusto fare il proprio.

Ho chiesto loro chi se la sentiva di giocare con orgoglio e dignità.

Stanno giocando da squadra, oggi siamo anche stati fortunati

Sì, l’avevamo preparata in un altro modo e si siamo dovuti adattare contro una squadra fortissima.

SONCIN A SKY SPORT. Ci aspettavamo una squadra un po’ scarica a livello emotivo, ma questo gruppo ha confermato di avere dei valori. (RomaNews)

La notizia riportata su altri media

Non sono io che devo dare giudizi, la società farà le sue valutazioni e deciderà come proseguire e cosa fare. (Trivenetogoal)

Stasera siamo stati anche fortunati". vedi letture. Andrea Soncin, allenatore del Venezia, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita pareggiata contro la Roma: "Questo gruppo ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle ultime partite. (TUTTO mercato WEB)

I ringraziamenti vanno ai ragazzi, in queste 3 settimane hanno dato tutto e hanno seguito ciò che di diverso ho proposto Ci abbiamo messo il cuore e la sofferenza, sicuramente siamo stati fortunati ma alla fine abbiamo rischiato anche di vincere. (Giallorossi.net)

live Venezia, Soncin: "La vittoria sarebbe stata il giusto premio dopo una giornata difficile". vedi letture. Premi F5 per aggiornare la diretta! Quando capitano questi episodi tutta la preparazione della partita viene meno e dobbiamo adattarci. (TUTTO mercato WEB)

Dopo il pareggio della Salernitana , a livello emotivo forse ci siamo presentati nelle peggiori condizioni possibili: la squadra ha grande orgoglio, vuole finire con dignità e prendersi delle soddisfazioni in questo finale di campionato. (Tuttosport)

"Il mio futuro è la partita col Cagliari". "È stata un'esperienza per tutti, non sono io che devo dare giudizi - spiega il tecnico -. Retrocessa prima ancora di scendere in campo, il Venezia ha comunque giocato la sua partita all'Olimpico tenendo la Roma a lungo sotto scacco. (la Repubblica)