Giunta Sala a Milano, parla Maran dopo le frizioni post voto: «Casa e periferie sono la sfida più politica»

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Corriere della Sera INTERNO

Pierfrancesco Maran risponde al telefono poco dopo che il sindaco ha presentato la sua nuova giunta alla città.

«Per alcuni anni Mm, occupandosi delle case del Comune, ha dimostrato che esiste un modello migliore di gestione.

Con una strada già segnata, «la fusione tra il patrimonio Aler ed Mm» (come ribadito dal sindaco).

Gli ultimi tempi di gestione unica Aler, fino al 2014, sono però stati i più drammatici, quelli con mille nuove occupazioni l’anno. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Il sindaco di Milano Beppe Sala, lo ha detto annunciando i 12 assessori che lo affiancheranno in questo secondo mandato. È importante tirare fuori forze fresche, ci sono tre assessori della giunta precedente e molti nuovi” (AGI - Agenzia Italia)

Una folla di persone stamattina (presente il deputato dem Emanuele Fiano) davanti alla sede del Cgil ha manifestato contro l'attacco di ieri alla sede di Roma. E si è stretta attorno al sindaco Beppe Sala che, nella sua prima uscita pubblica dopo la rielezione, ha chiesto, riprendendo le parole del segretario cittadino del sindacato, "che i partiti di destra prendano le distanze con i fatti, non con le interviste, dai movimenti neofascisti". (La Repubblica)

A cinque giorni dalle elezioni che lo hanno riconfermato sindaco di Milano, Beppe Sala ha presentato la nuova giunta di palazzo Marino. L’Urbanistica, il più importante assessorato a Milano che Sala non voleva rimettere nelle mani di Maran, andrà a Giancarlo Tancredi, uomo di fiducia del sindaco. (Domani)

Si riuniranno per la prima volta mercoledì prossimo. Condividi. Sono sei quelli in arrivo dal Pd, due della lista civica, uno dei riformisti e uno dai verdi. (Rai News)

Cinque anni fa, un minuto dopo l’elezione di Sala, qualcuno disse “è la giunta che conta”. Cinque anni dopo, e cinque giorni dopo la larghissima riconferma del sindaco, il tema resta. (Radio Popolare)

«Da chi guida partiti che strizzano l’occhio a certe forze» fasciste «ci aspettiamo che prendano una posizione chiara: che facciano azioni, non interviste» così ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha partecipato al presidio alla Camera del lavoro. (Corriere della Sera)