Devastano l'ospedale per liberare un manifestante no green pass ferito e in stato di fermo

Today.it INTERNO

L'assalto al pronto soccorso. La persona in stato di fermo domani sarà processata per direttissima.

Contemporaneamente all'esterno del Pronto Soccorso si erano radunati almeno 30/40 manifestanti violenti che hanno preso di mira con urla e slogan gli operatori sanitari.

Nel reparto era stato ricoverato un manifestante siciliano ferito e già in stato di fermo: decine di persone si sono presentate all'ingresso dell'ospedale creando il panico nel pronto soccorso, devastandolo. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

«Un attacco inaudito e intollerabile che ha coinvolto il Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I, dove ieri notte, sabato 9 ottobre, medici ed infermieri sono stati costretti a sigillare i locali per arginare la pressione violenta dei manifestanti arrivati a decine». (Corriere TV)

Il bilancio purtroppo parla di due operatori sanitari feriti, una infermiera ha ricevuto una bottiglia in testa e due agenti feriti. – Il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma è stato devastato questa notte da un’incursione di decine di manifestanti ‘No Green Pass’. (Dire)

Assalto al policlinico di Roma dei No Green Pass, l'infermiera ferita: "Quell'uomo era una furia non voleva fare il tampone" di Luca Monaco. (ansa). "Si rifiutava di dare le sue generalità e di farsi curare. (Repubblica Roma)

La sanità pubblica è un bene comune che dobbiamo salvaguardare e proteggere da ogni violenza" (FrosinoneToday)

Nemmeno lo scioglimento di Fn potrebbe invertire la rotta di quanto sta avvenendo e avverrà nelle prossime settimane" Con loro in manette sono finiti anche ex esponenti del movimento nazifascista Militia, decaduto qualche anno fa dopo una serie di arresti. (Avvenire)

È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute Milano, 10 ott. (LaPresse)