Ucraina, Liliana Segre: 'Mai avremmo immaginato di sentire il rombo dei cannoni in Europa'

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La pandemia l'abbiamo avuta, la guerra, l'odio, la morte, la fame".

Di Daniele Alberti

"Io ho pensato ai quattro cavalieri dell'apocalisse - ha aggiunto - perché cosa ci manca ancora?

"In giornate come queste ultime tv e giornali ci riportano a qualcosa che non avremmo mai neanche immaginato lontanamente in Europa - con queste parole la senatrice a vita, Liliana Segre, nel corso dell'evento 'Mai più genocidi, il comandamento morale di Giusti', ha commentato la guerra che sta incombendo in Ucraina - non avremmo immaginato di sentire così vicino a noi il rombo dei cannoni, case distrutte, le persone che piangono e muoiono". (Repubblica TV)

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Guerra in Ucraina, Liliana Segre: "Mai avremmo immaginato di sentire ancora il rombo dei cannoni in Europa" di Sara Bernacchia. La senatrice a vita e testimone della Shoah al convegno per la Giornata dei Giusti: "Ho pensato ai quattro cavalieri dell'Apocalisse. (La Repubblica)

“Ho pensato ai quattro cavalieri dell’Apocalisse – ha concluso la senatrice chiedendosi – cosa ci manca ancora? “Non avremmo mai immaginato di risentire così vicino a noi in Europa il rombo dei cannoni e di rivedere le case distrutte”. (Il Fatto Quotidiano)

Testimone diretto della carneficina della Grande Guerra, profondamente turbato dall’ecatombe di giovani vite e di immani distruzioni scrisse di getto il suo capolavoro letterario “I quattro cavalieri dell’Apocalisse” nel 1915 a Parigi, mentre i tedeschi avanzavano. (La Notizia.net)

La pandemia l’abbiamo avuta, la guerra, l’odio, la morte, la fame» «In giornate come queste ultime, le televisioni e i giornali ci riportano a qualcosa che non avremmo neanche immaginato lontanamente in Europa - dice Segre - non avremmo immaginato di sentire così vicino a noi il rombo dei cannoni, le case distrutte, le persone che piangono e muoiono. (La Stampa)

«Io ho pensato ai quattro Cavalieri dell’Apocalisse, perché cosa ci manca ancora? La pandemia l’abbiamo avuta, la guerra, l’odio la morte», ha concluso la senatrice (Corriere TV)

La pandemia l'abbiamo avuta, la guerra, l'odio, la morte, la fame", ha concluso La senatrice a vita: “Non avremmo immaginato di sentire così vicino a noi il rombo dei cannoni, case distrutte, le persone che piangono e muoiono”. (Sky Tg24 )