Repubblica Ceca: il centrodestra spodesta Babis, comunisti per la prima volta fuori dal Parlamento

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Rai News ESTERI

Le due coalizioni hanno la maggioranza in Parlamento e potrebbero formare il governo

Elezioni legislative Repubblica Ceca: il centrodestra spodesta Babis, comunisti per la prima volta fuori dal Parlamento Il premier populista battuto di misura.

La coalizione Insieme tratta per governare con il Partito Pirata. Andrej Babis (AP Photo/Petr David Josek). Condividi. Il premier populista ceco Andrej Babis perde il primato conquistato nei parziali alle elezioni legislative: con il 98%delle schede scrutinate, il suo partito è arrivato secondo con il 27,39%. (Rai News)

Su altre testate

Sono iniziate oggi in Repubblica Ceca le elezioni per il rinnovo della Camera dei Deputati. A rischio scomparsa dal parlamento i partiti della sinistra tradizionale. (Il Manifesto)

Nella Repubblica ceca, il presidente conduce i colloqui con i leader del partito dopo le elezioni per trovare una maggioranza attiva. Il presidente 77enne, che svolge un ruolo importante nella nomina di qualsiasi futuro primo ministro, è stato portato in ambulanza all’ospedale militare centrale di Praga domenica poco dopo aver incontrato Babis. (La Tribuna Sammarinese)

Comunisti invece fuori dal parlamento per la prima volta dal dopoguerra. Oggi l’ incontro tra il primo ministro ceco Andrej Babis, e il presidente della Repubblica, Milos Zeman. (Sky Tg24 )

Alle spalle per un soffio della coalizione di centrodestra Spolu (Insieme), che ha ottenuto il 27,5%. Terza la coalizione dei Pirati, Sindaci e Indipendenti con il 15,4% (Corriere del Ticino)

ndrej Babis detto Babisconi, il premier-tycoon ceco coinvolto nei Pandora Papers, in indagini della Procura Ue per conflitto d´interessi e della polizia e magistratura ceche per frode fiscale, sequestro del figlio che voleva testimoniare contro di lui e altro, voleva restare incollato al potere come i suoi amici Orbán e Kacyzsnki, ma sta uscendo dalle elezioni politiche svoltesi oggi e ieri nella Repubblica ceca come il grande sconfitto politico (la Repubblica)

Il suo partito populista ANO (che è l'acronimo per Azione dei cittadini insoddisfatti ma allo stesso tempo significa "Sì") ha conquistato circa il 27% dei suffragi a spoglio quasi ultimato. Rimasti sotto la soglia di sbarramento del 5%, saranno esclusi dal Parlamento per la prima volta dalla fine della Seconda guerra mondiale. (RSI.ch Informazione)