Brexit, gli scontri infiammano Belfast. Boris Johnson: "Estremamente preoccupato"

la Repubblica ESTERI

All’ora in cui l’ultimo muro d’Europa chiude ancora le porte dei suoi check-point per evitare violenze: ma non è servito a evitare incidenti, di notte in notte sempre più gravi

E il ministro britannico per l'Irlanda del Nord, Brandon Lewis, è partito immediatamente per la regione per colloqui con le autorità locali.

Ma questo ha creato un confine – perlomeno per l’import-export di merci – tra l’Irlanda del Nord e la Gran Bretagna (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

La polizia ha disperso i manifestanti con cannoni ad acqua a Belfast, con le manifestazioni di massa che nei distretti lealisti hanno colpito l'enclave britannica per la settima notte consecutiva . Breaking: PSNI have deployed water cannon against protesters on Belfast’s Springfield Road pic. (Sputnik Italia)

La premier dell’Irlanda del Nord, Arlene Foster del partito unionista democratico filo-britannico, e la vice premier Michelle O’Neill, del partito nazionalista irlandese Sinn Fein, hanno entrambe condannato i disordini e gli attacchi alla polizia. (Gazzetta di Modena)

Ascolta l’intervista al professor Marchetti:. Il peso della Brexit. Le conseguenze prodotte dalla Brexit sembrano essere il motivo principale che ha scatenato le violenze. Il rischio sulla stabilità raggiunta con gli Accordi del Venerdì Santo. (Vatican News)

Le forze dell'ordine e autorità governative sono impegnate nel ripristinare calma e ordine, anche se quella appena trascorsa è stata un'altra notte di disordini. Gli episodi di violenza delle ultime ore rimandano a scenari sinistri che nessuno vuole rivedere. (Euronews Italiano)

Due settimane fa, i primi a protestare erano stati gli unionisti (o lealisti), perlopiù protestanti e favorevoli alla permanenza dell’Irlanda del Nord nel Regno Unito. Tra questi c’erano anche 24 membri del Sinn Féin, il partito nazionalista che vorrebbe l’indipendenza dal Regno Unito. (ISPI)

Disordini che hanno sconvolto l’Ulster nelle giornate pasquali e che hanno coinvolto giovani teppisti di età inferiore ai 14 anni. La questione del Servizio di Polizia dell’Irlanda del Nord (PSNI) è sempre stata al centro delle trattative per la pace nell’Ulster sin dagli accordi del Venerdì Santo. (Startmag Web magazine)