Bassa marea a Venezia: canali a secco, marea tocca -50cm [FOTO]

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Piu’ recentemente, invece, un -66 è stato registrato il 29 dicembre 2016 e il -66 del 30 gennaio 2018.

Negli ultimi tempi molti canali sono stati ripristinati con il metodo a umido (ovvero con dragaggi) e non con il più efficace sistema ‘a secco’, chiudendo i canali per asportare i fanghi e sistemare le rive.

Un opposto se si pensa alla marea record che il 12 novembre ha toccato i 187 centimetri mettendo in ginocchio la città. (Meteo Web)

La notizia riportata su altri media

Ora se anche il consulente del Tribunale confermasse le conclusioni del perito della Procura contabile, il Comune potrebbe chiedere i danni per i costi dell’opera. E in effetti Insula aveva provveduto ad organizzare una rapida esplorazione di mercato e ad individuare la ditta pronta ad intervenire. (Il Gazzettino)

Secondo fonti del’amministrazione comunale le zone maggiormente interessate dall’ acqua bassa sono i sestieri di San Polo e Santa Croce con qualche problema per i servizi di emergenza come il passaggio delle idroambulanze e dei vigili del fuoco. (L'Arena)

Il vaporetto della Giudecca così è l’ennesimo simbolo di una notte da tregenda, nella quale Venezia ha rivissuto l’incubo del 1966. Quel vaporetto, ora simbolo di una Giudecca ancora ferma alla notte più buia della storia recente di Venezia, non è stato dimenticato, anzi. (Il Gazzettino)

Prima dell'arrivo degli agenti, il 29enne ha aggredito una ragazza. La pattuglia del commissariato San Marco lo ha intercettato, successivamente è stato identificato dagli uomini di una volante e portato in questura, dove è stato denunciato per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento. (VeneziaToday)

Al di là di 98 metri quadrati in via Torre Belfredo a Mestre, del valore di 174.700 euro, ecco l'elenco delle disponibilità in centro storico a Venezia. Tre sono nel sestiere di Cannaregio: 53 metri quadri a 163.200 euro; 148 a 380.000; 89 a 244.000. (Il Gazzettino)

Acqua mezzo metro sotto il medio mare. Inevitabili i problemi per la navigazione nei canali interni. (TGR – Rai)