Aborto, la Camera blinda la 194. Voto unanime dopo la retromarcia di FdI: "La legge non si tocca"

la Repubblica INTERNO

Aborto, la Camera blinda la 194. Voto unanime dopo la retromarcia di FdI: "La legge non si tocca" a cura della redazione Politica L'Aula vota un ordine del giorno a firma M5S che impegna il governo a non toccare le tutele previste dalla legge. Il governo inizialmente aveva dato parere negativo (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

“Prendiamo atto della volontà unanime del Parlamento che impegna il Governo ‘ad astenersi dall’intraprendere iniziative di carattere anche normativo volte ad eliminare o limitare il sistema di tutela garantito dalla legge 194 del 1978’. (Quotidiano Sanità)

«A 45 anni dall’approvazione della Legge 194, definita dagli stessi promotori come “imperfetta” e, aggiungiamo noi, oggettivamente iniqua perché consente la brutale soppressione di un essere umano inerme e innocente, appare oggi anacronistico e ideologico alzare muri per impedire un dibattito politico libero, democratico e intellettualmente onesto su un tema così cruciale ed eticamente sensibile. (Adnkronos)

Ora ci aspettiamo che l’esecutivo vari misure a sostegno delle donne che, a causa di problemi di ordine economico e materiale, sono costrette ad abortire. “Ne eravamo consapevoli: fin dall’inizio, questo governo ha messo in conto di non toccare la legge 194. (L'HuffPost)

Il governo dovrà «astenersi dall’intraprendere iniziative di carattere anche normativo volte a eliminare o limitare il sistema di tutele della legge 194», sull’aborto: lo prevede un ordine del giorno approvato ieri pressoché all’unanimità (257 sì, nessun voto contrario, 3 astenuti) dalla Camera. (Liberoquotidiano.it)

L’ordine del giorno approvato quasi all’unanimità costringe il governo Meloni, con un emendamento, a impegnarsi nell’astenersi “dall’intraprendere iniziative volte a eliminare o limitare il sistema di tutele garantito dalla legge 194”. (alfemminile.com)

Nel dettaglio si impegna il Governo "ad astenersi dall'intraprendere iniziative di carattere anche normativo volte ad eliminare o limitare il sistema di tutele garantito dalla legge n. 194 del 1978". Il via libera all'ordine del giorno a prima firma Ascari (M5S) è arrivato quasi all'unanimità, con 257 pareri favorevoli, 3 astenuti nessun voto contrario. (Quotidiano Sanità)