«Chi controlla i dati, controlla il futuro»: il falso video di Zuckerberg

Il falso video di Zuckerberg è stato diffuso da due artisti su Instagram. Un po' provocazione, un po' iniziativa pubblicitaria, riapre il dibattito sui video manipolati creati con il machine learning, detti ''deepfake'' (Corriere della Sera)

Su altri giornali

E così avrebbero fatto i suoi piu' stretti collaboratori al vertice di Facebook. New York - Mark Zuckerberg ha “scherzato” con la privacy. (Il Sole 24 ORE)

Due artisti e una compagnia pubblicitaria hanno creato un video falso e messo in bocca a Mark Zuckerberg un discorso sinistro su social network e controllo sociale. Il video è stato caricato su Instagram e ovviamente su Facebook. (La Stampa)

Siccome Facebook fa finta di niente, qualcuno ha voluto dimostrargli che i video manipolati possono fare parecchio danno. (esquire.com)

MARK Zuckerberg sapeva delle pratiche "controverse" sulla privacy. (la Repubblica)

Lo scrive il Wall Street Journal citando come fonti alcune email interne al gruppo. Pare che il Ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, fosse a conoscenza di pratiche «controverse» sulla privacy compiute dall’azienda. (La Stampa)

Mark Zuckerberg sapeva dei problemi alla privacy di Facebook, delle pratiche dubbie adottate. (Agenzia ANSA)