Alitalia, senza il consorzio in forse il prestito di 400 milioni

Il Messaggero ECONOMIA

A mezzanotte di ieri è scaduta la settima proroga, senza che Fs fosse in grado di presentare una lettera binding con la costituzione del consorzio.

Siamo aperti a lavorare con le altre parti per sviluppare un consorzio di investitori coerente e con la stessa mentalità».

Conte ha escluso «soluzioni provvisorie» su Alitalia, perché «siamo già reduci da operazioni di questo tipo e non offrono le possibilità di sviluppo che dobbiamo garantire al Paese». (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

"Mi dicono invece che Atlantia non ha confermato la manifestazione di interesse che aveva preannunciato. Anche Lufthansa è interessata e pronta a offrire più della rivale americana ma vorrebbe entrare in una nuova Alitalia profondamente ristrutturata. (AGI - Agenzia Italia)

Ne prendiamo atto”. Lo dice il premier Giuseppe Conte a margine di un evento della Polizia. (Il Fatto Quotidiano)

A causa del no il governo Gentiloni dovette commissariare la compagnia decidendo per l'ennesima ricapitalizzazione da 900 milioni di euro. A ottobre 2019 il salvadanaio Alitalia conteneva 315 milioni di euro (rispetto ai 310 milioni di settembre, a inizio dell'amministrazione straordinaria ce ne erano 83). (Panorama)

Il primo passo adesso sarà cercare di capire fino a quando verrà rimandato il termine per la presentazione delle offerte vincolanti. Salvataggio Alitalia: spunta Air France-KLM. Nel corso dell’ultima settimana le cose si sono inevitabilmente complicate per la compagnia aerea. (Money.it)

Del "costituendo consorzio", quindi, restano Fs, capocordata, e Delta che ha presentato l'offerta (100 milioni per il 10% della newco). “La situazione in cui versa Alitalia continua a rimanere molto complessa. (Metro)

Dello stesso parere sarebbe anche il premier Giuseppe Conte, che non a caso ha detto che «il governo si sta impegnando e si impegnerà per una soluzione industriale. Un salvataggio con le toppe o soluzioni provvisorie lascia il tempo che trova e non offre le possibilità di sviluppo che vogliamo offrire al Paese». (L'Agenzia di Viaggi)