La scarpa di Federer a Wall Street: On sbarca in borsa
On è stata fondata nel 2010 da tre appassionati della corsa, David Allemann, Olivier Bernhard e Caspar Coppetti.
Keystone. Sbarco a Wall Street oggi per On, società svizzera fondata un decennio fa che si è fatta un nome in particolare nel settore delle scarpe sportive, non da ultimo grazie anche al tennista Roger Federer, che è pure comproprietario dell'azienda.
Ai Giochi olimpici di Tokyo On è stato fornitore della rappresentanza elvetica. (Bluewin)
Se ne è parlato anche su altri media
Come riporta MF-Fashion, il suo marchio On, nato nel 2008 e diventato famoso anche per la speciale soletta ammortizzante Cloudtec, ha presentato un’ipo di 600 milioni di dollari (509 milioni di euro) alla Borsa di New York, con 31,1 milioni di azioni vendute a 24 dollari ciascuna. (Calcio e Finanza)
Le scarpe da corsa col marchio svizzero “On” hanno debuttato ieri con un rialzo del +45,8% a Wall Street. La società con sede a Zurigo aveva collocato la notte scorsa 31,1 milioni di azioni a 24 dollari. (Bluerating.com)
Secondo quanto reso noto dalla società, le vendite lorde nei primi sei mesi di quest'anno sono aumentate dell'84,6% a 315,5 milioni di franchi svizzeri (289,5 milioini di euro) rispetto ai precedenti 171 milioni. (MF Fashion)
Roger Federer. I numeri di On Running. Per quanto riguarda i numeri, alla metà del mese di settembre la società ha venduto 17 milioni circa di articoli. On Running, esordio da sogno in Borsa per le scarpe di Federer. (News Mondo)
Un trend positivo proseguito anche nel secondo giorno di quotazione a Wall Strett: il titolo ad apertura della Borsa è salito a 37 dollari (+5.5%) On Running, fondata nel 2010 dall’ex atleta professionista Olivier Bernhard, raggiunge dunque un valore di 11,3 miliardi di dollari ai prezzi del debutto. (fashionmagazine.it)
On ha offerto 25.442.391 azioni ordinarie e alcuni azionisti hanno offerto 5.657.609 azioni. On è stata fondata nel 2010 a Zurigo dall'ex atleta professionista Olivier Bernhard e dai suoi amici David Allemann e Caspar Coppetti. (ilmessaggero.it)
