Aviaria, allarme rischio contagio uomo-uomo: un piano Usa per lo scenario peggiore

Adnkronos SALUTE

Negli Stati Uniti si lavora a un piano per fronteggiare lo scenario peggiore, l'esperto: "Oggi molto improbabile, ma più il virus si diffonde e più il rischio cresce" "Esiste conferma della trasmissione" del virus dell'influenza aviaria H5N1 ad alta patogenicità "tra bovino e bovino e da bovino a pollame", secondo quando emerge "dal sequenziamento" virale. "Sono inoltre confermati casi di bovini da latte asintomatici", ma "con infezione da H5N1", anche se "l'entità dei test non è chiara". (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

"In Usa è ormai stabilito il passaggio del virus dell'influenza aviaria H5N1 dai volatili alle mucche, ma il rischio - molto temuto - è che ci possa essere un transito del virus... (Virgilio)

Ad oggi però, è bene chiarirlo per non generare allarmismo, non è mai stata registrata una trasmissione interumana". (Adnkronos)

Così ragiona Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie infettive al San Martino di Genova, al telefono con Qn. Ma che questo virus H5N1 abbia forato una serie importante di altri animali per arrivare addirittura a mammiferi da allevamento, pone all’attenzione del mondo, scientifico e politico, un problema”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"In Usa è ormai stabilito il passaggio del virus dell'influenza aviaria H5N1 dai volatili alle mucche, ma il rischio - molto temuto - è che ci possa essere un transito del virus... (Virgilio)

"In Usa il problema del riscontro anche nel latte bovino del virus influenzale H5N1 è importante. Oggi l'aviaria H5N1 non è più un problema di quella specie, dovremmo forse smetterla di chiamarla aviaria perché oggi colpisce i bovini degli allevamenti e si sta avvicinando pericolosamente all'uomo. (La Repubblica)

Il Latte Dolce muove la classifica grazie al pareggio per 2-2 contro il Nuova Florida, dopo aver rimontato due reti ai laziali, che si erano portati sullo 0-2 dopo appena 7’. Parte bene il Nuova Florida, che al 5’ si porta in vantaggio grazie a Van Rijswijk. (SARdies.it)