Cetto c'è senzadubbiamente, torna la satica politica di Antonio Albanese

Cetto torna al comando e questa volta le conseguenze possono essere imponderabili.

Scopriamo che vive in Germania e, messa da parte ogni ambizione politica, Cetto la Qualunque oggi per i tedeschi è soltanto un irresistibile e pittoresco imprenditore di successo, che considera la Germania una terra di conquiste e la mafia un marchio di qualità.

La sua catena di ristoranti e pizzerie infatti spopola; ha una bella compagna tedesca e due suoceri neonazisti che lo guardano con la simpatia riservata ai migranti. (Ciak Magazine)

Su altre testate

(Adnkronos) - "Più che altro sembra il promo del nuovo film di Antonio Albanese. Roma, 16 nov. (OlbiaNotizie)

Cetto La Qualunque è costretto a scendere di nuovo in campo, ma non si tratta più di elezioni. Dal 21 novembre il terzo capitolo della saga del massimo teorico del politically uncorrect: al cinema ‘Cetto c’è Senzadubbiamente’ a distanza di quasi 10 anni dal primo capitolo, l’inimitabile Qualunquemente (2010), seguito dalla seconda parte, Tutto tutto, niente niente. (Agenzia Giornalistica Terza pagina)

I comandamenti di Cetto La Qualunque per un'Italia senza ipocrisie. Cetto c'è senzadubbiamente, il ritorno al cinema di Albanese. Avevamo lasciato Cetto primo cittadino di Marina di Sopra, dopo aver battuto, con i suoi metodi poco corretti, il candidato avversario, De Santis. (Kikapress)

Per la sceneggiatura, il comico si è fatto affiancare da Piero Guerrera, noto autore televisivo con cui ha scritto i primi due film, mentre alla regia c'è Giulio Manfredonia. (MYmovies.it)

Cetto La Qualunque: il ritorno tra fiaba e monarchia. (Cinecittà News)

Cetto Laqualunque, uno dei personaggi più amati e più riusciti di Antonio Albanese è tornato con l'ultimo capitolo - per ora - della cosiddetta Trilogia d'u pilu: Cetto c'è, Senzadubbiamente, in arrivo nei cinema italiani il 21 novembre con grandi novità. (Kikapress)