Pabillonis – Incidente sulla provinciale

Sardegna Reporter INTERNO

Sul posto è intervenuto personale del Radiomobile della Compagnia di Villacidro

A seguito dell’evento l’uomo è stato trasportato da personale del 118 e ricoverato presso l’ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale, con una prognosi di 90 giorni, non in pericolo di vita.

A seguito dell'evento l'uomo è stato trasportato da personale del 118 e ricoverato presso l'ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale, con una prognosi di 90 giorni, non in pericolo di vita. (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altre fonti

È il dramma della povera gente», conclude l'avvocato «Ho visto e denunciato tante truffe alle compagnie di assicurazioni - spiega Tuccillo - tutte correlate a sinistri stradali, ma sinceramente mai con modalità così crudeli per la rappresentazione delle lesioni e la strumentalizzazione della povera gente. (ilmattino.it)

Secondo le notizie emerse, i falsi sinistri stabilire stati organizzativi in ​​aree prive di videosorveglianza. Sono 278 le persone indagate nell'ambito di un'inchiesta sulle truffe assicurative portata avanti dalla Procura di Avellino. (Striscia la notizia)

E in diverse occasioni sono state costrette da soggetti violenti e già noti alle forze dell'ordine, che erano pronti ad aiutarle. Giovedì 23 Giugno 2022, 12:41 - Ultimo aggiornamento: 13:08. Si procuravano ferite agli arti, si fratturavano i polsi o si spezzavano i denti con il tagliaunghie. (ilmessaggero.it)

L'organizzazione risulta aver precostituito 74 falsi sinistri stradali, per un potenziale danno economico alle compagnie assicurative coinvolte pari a circa 600.000 euro (di cui oltre 270.000 circa già liquidati a favore delle false vittime degli incidenti). (AvellinoToday)

Tutto questo per inscenare falsi incidenti stradali e incassare i soldi del risarcimento dalle assicurazioni. Agli arresti domiciliari anche due avvocati (un terzo legale è solo indagato) del Foro di Avellino: Fabio Guerriero e William Trerotola (ilmattino.it)

E. in diversi casi, le false vittime dei sinistri, per ricevere maggiori compensi, acconsentivano a farsi rompere i denti e a procurarsi fratture agli arti. I falsi sinistri venivano organizzati in aree prive di sistemi di videosorveglianza. (ilgiornalelocale)