Ovazione per Coppola e Megalopolis - Spettacoli

Ovazione per Coppola e Megalopolis - Spettacoli

CANNES. Cannes ama Francis Ford Coppola (), accoglie con un’ovazione il maestro 85enne mentre risuonano le note immortali di Nino Rota per Il Padrino. Megalopolis, l’opera titanica inseguita da decenni finalmente ha la sua anteprima mondiale che lui stesso ha voluto in concorso per misurarsi con gli altri. L’immensa sala del Grand Theatre Lumiere è piena, tutti in piedi ad applaudirlo e lui con accanto la nipote Romy Croquet Mars, figlia di Sofia Coppola, con i lucciconi, e la sorella Talia Shire (Connie Corleone o la mitica Adriana di Rocky). (Il Centro)

La notizia riportata su altri giornali

Più di quattro decadi passate a fantasticare sul progetto (e più di 20 anni di tentativi di finanziarlo) durante i quali ha attraversato innumerevoli riscritture, ritardi e false partenze fino a decidere di produrlo in proprio con una spesa dichiarata di 120 milioni di dollari ottenuti anche vendendo una parte dei suoi vigneti in California. (Primocanale)

L’attesa, tuttavia, è stata accompagnata anche dalle polemiche: secondo un articolo del Guardian, infatti, durante le riprese Coppola si sarebbe lasciato andare a una serie di comportamenti inappropriati nei confronti delle comparse. (SentireAscoltare)

La recensione di Megalopolis: il sogno di Francis Ford Coppola inseguito per tutta la vita ha un'ambizione grandissima, ma è un film che vuole immaginare il futuro non riuscendoci, perché figlio di una visione del mondo ormai superata. (Movieplayer)

«L'arte deve opporsi alla deriva fascista»: Francis Ford Coppola svela l'enigma di Megalopolis a Cannes 77

E il giorno dopo la trionfale proiezione di Megalopolis appare animato da un sentimento «a metà strada tra sollievo e gioia», rivela, «perché non ho mai mollato, nemmeno nei momenti più difficili». Prima di tutto la famiglia. (ilmessaggero.it)

Quasi mezzo secolo dopo, Megalopolis arriva a Cannes dopo un anno di notizie su spese folli, licenziamenti di membri della troupe durante le riprese, e – come scrive il Guardian – accuse di avances indesiderate da parte di Coppola ad alcune comparse, tema di cui il regista non parla e sul quale nessuno fa domande. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È ufficialmente il film più divisivo di Cannes 77: parliamo ovviamente di Megalopolis LA NOSTRA RECENSIONE, l’ultimo ambizioso lavoro del leggendario regista Francis Ford Coppola, che lo ha presentato oggi alla stampa accompagnato dal suo cast stellare, composto – tra gli altri – da Adam Driver, Aubrey Plaza, Giancarlo Esposito, Laurence Fishburne e Jon Voight. (Best Movie)