Contratto da 150 milioni a Leonardo per il sistema di combattimento dei nuovi sottomarini U-212NFS – Analisi Difesa

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Leonardo fornirà, inoltre, un laboratorio di simulazione e training che verrà installato presso il Centro Addestramento Sommergibili della Marina Militare Italiana a Taranto, nonchè supporto logistico iniziale, incluso l’addestramento del personale e un primo set di parti di rispetto.

Per Leonardo questo contratto riveste un’importanza strategica nel navale: dal punto di vista commerciale, l’azienda amplia la sua offerta al settore dei sottomarini. (Analisi Difesa)

Ne parlano anche altre fonti

Fincantieri aveva aveva annunciato questa mattina il nuovo contratto con la Marina da 1,35 miliardi di euro. (Zazoom Blog)

Il programma U212NFS, che prevede le prime due consegne nel 2027 e nel 2029, risponde alla necessità di garantire adeguate capacità di sorveglianza e di controllo degli spazi subacquei, considerati i complessi scenari operativi che caratterizzeranno il futuro delle operazioni nel settore underwater e l’approssimarsi del termine della vita operativa delle quattro unità della classe Sauro attualmente in servizio. (Positanonews)

Oggi 26 febbraio è stato firmato a Roma il contratto tra l’Organizzazione Internazionale per gli Armamenti OCCAR (Organisation Conjointe de Cooperation en matiere d’ARmement) e Fincantieri per la realizzazione di due nuovi sottomarini, più due in opzione, per la Marina militare denominati U212NFS (U212 Near Future Submarine). (pressmare.it)

Fincantieri aveva aveva annunciato questa mattina il nuovo contratto con la Marina da 1,35 miliardi di euro.Leonardo di occuperà della progettazione e realizzazione di un(ovvero di un sistema di combattimento) di nuova generazione, che deriva dagli sviluppi in corso su "Legge Navale" - il piano di ammodernamento della Marina Militare Italiana - , nell’ambito del più ampio programma siglato tra Fincantieri e la Forza Armata per lo sviluppo, l'acquisizione e il sostegno tecnico-logistico di due sottomarini U212NFS più due in opzione, derivanti dalla classe Todaro. (Teleborsa)

“Questo accordo – ha detto – doterà la Marina militare di mezzi altamente tecnologici in grado di svolgere un ruolo fondamentale per la salvaguardia degli interessi del Paese”. Sostituiranno, infatti, altrettanti sottomarini della classe Sauro risalenti alla metà degli anni ’80 e non più adeguati alle future sfide operative (La ringhiera)

Cio' consentira' all'Italia di restare nella ristrettissima cerchia dei Paesi capaci di costruire unita' cosi' sofisticate. Secondo le analisi piu' accreditate questi battelli a propulsione air independent, per il loro contenuto tecnologico, hanno spostato gli equilibri dal dopoguerra tra unita' nucleari e convenzionali. (Italia Oggi)