La ricchezza degli italiani. Crollo in nove mesi

Nicola Porro ECONOMIA

Alla fine di settembre scorso i numeri della richezza delle famiglie italiane hanno registrato un calo molto consistentte. Il calo misurabile, secondo i dati del bollettino statstico di Banca D’Italia, sarebbe nell’ordine di 292 miliardi di euro se prendiamo come termine di paragone la ricchezza accumulata alla fine di settembre del 2021, mentre, se facciamo riferimento al dato di fine anno 2021 la perdita misurabile sempre a settembre del 2022 ci parla di ben 407 miliardi di perdita. (Nicola Porro)

Su altre fonti

Alla fine del 2021 la ricchezza netta delle famiglie italiane, misurata come somma dei attività reali (abitazioni, terreni) e finanziarie (depositi, titoli, azioni) al netto delle passività finanziarie, era pari a 10.422 miliardi, ossia 176 mila euro pro capite. (Livesicilia.it)

Il valore si colloca al di sopra di quelli riportati da Germania, Regno Unito e Stati Uniti, ma è inferiore a quanto registrato dalle famiglie canadesi, francesi e spagnole (per la Spagna, l’ultimo dato disponibile è relativo al 2020). (idealista.it/news)

Ora tocca allo stesso governo dell'economia (ma questo Banca d'Italia non lo dice) evitare che il rallentamento si trasformi in una recessione vera e propria. Potrebbe sembrare un'espressione abusata negli ultimi tempi, ma le statistiche della Banca d'Italia certificano che, dopo un'uscita positiva dalla crisi pandemica, la spinta propulsiva della crescita si è affievolita a causa dell'inflazione. (ilGiornale.it)

Aumenta la ricchezza delle famiglie italiane: a fine 2021 contavano su un tesoretto di 10422 miliardi di euro, in salita del 3% rispetto all’anno precedente in termini nominali, ma leggermente ridotta in rapporto al reddito lordo disponibile (da 8,71 a 8,66). (Wall Street Italia)

Il Reddito alimentare, nato per aiutare le famiglie in povertà assoluta, è una novità nella legge di Bilancio. Reddito alimentare: come funziona e a chi spetta la nuova misura per le famiglie in difficoltà. (InformazioneOggi.it)

Nonostante il lieve aumento del valore delle abitazioni, dopo la prolungata fase di calo dal 2012, il peso di tale componente sulla ricchezza lorda è diminuito nel 2021 più di un punto percentuale, dal 46,6 al 45,4%. (Il NordEst Quotidiano)