Ex Ilva, blitz della finanza nelle sedi di Taranto e Milano

ilGiornale.it INTERNO

Gli uomini della guardia di finanza sono entrati anche negli uffici di ArcelorMittal nella sede di viale Brenta a Milano, per acquisire atti e documenti sulla gestione dell'ex Ilva.

Attualmente, il fascicolo della procura di Milano è un modello 44, ovvero un'indagine con ipotesi di reato, ma senza indagati.

Nello stabilimento di ArcelorMittal Italia è arrivata la guardia di finanza.

I militari delle fiamme gialle stanno compiendo controlli nella sede dell'ex Ilva di Taranto e negli uffici di Milano della multinazionale, nell'ambito dell'indagine aperta (ancora a carico di ignori) dalla procura, dopo la denuncia presentata dai commissari straordinari. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

L'inchiesta è coordinata dal procuratore di Taranto, Carlo Maria Capristo, con l'aggiunto Maurizio Carbone e il pm Mariano Buccoliero. Alcuni giorni fa i pm avevano aperto un fascicolo sull'ex Ilva, dopo l'esposto dei commissari del siderurgico. (Fanpage.it)

«Conte vuole avere tutti gli elementi in mano, ci vuole tempo...», dicono a palazzo Chigi. E lo fa slittare nella speranza che, entro venerdì, il Tribunale di Milano adotti un provvedimento d'urgenza per stoppare la richiesta di recesso del gruppo franco-indiano. (Quotidiano di Puglia)

La nuova app web di Rep è ottimizzata per i browser di nuova generazione. (La Repubblica)

Taranto, 19 novembre 2019 - Perquisizioni e sequestri sono in corso negli uffici di Taranto e Milano dell'ex Ilva ArcelorMittal da parte della guardia di Finanza. 700 promosso sempre dinnanzi al Tribunale di Milano da Ilva in Amministrazione Straordinaria contro AM InvestCo Italy S.p. (QUOTIDIANO.NET)

È la volontà, che è anche necessità, di non arrivare al buio all’incontro di venerdì con Mittal a palazzo Chigi. Si diceva della necessità del governo di sondare quali sono le intenzioni di Mittal sugli esuberi prima del vertice di venerdì. (L'HuffPost)

Quindici giorni: è in questo spazio che il governo dovrà sbrogliare la matassa cercando di aprire e chiudere, positivamente, una trattativa. Così dopo essere andata all’attacco per quindici giorni, ArcelorMittal rallenta: forse fa marcia indietro, di certo cambia toni. (Il Fatto Quotidiano)