Serie A, accordo col Governo per il nuovo protocollo: con 12 positivi stop alla squadra

Cagliari News 24 SPORT

Prodotta una prima bozza, che in questi giorni la Lega dovrà definitivamente accettare.

Per quanto riguarda la “bolla”, invece, con un caso nel gruppo parte la “quarantena soft” ovvero con le squadre che potranno allenarsi e giocare le partite.

Ascolta la versione audio dell'articolo. La Lega Serie A e il Governo hanno trovato l’accordo per il nuovo protocollo per contrastare il caos creato dal Covid. (Cagliari News 24)

Se ne è parlato anche su altri media

Per dire, in una rosa calcistica di 33-34 calciatori fino a 11 casi di positività si potrebbe giocare, con 12 non più. Se per la singola positività vale la quarantena soft, nell’eventualità di più casi entrano in ballo le nuove norme. (Viola News)

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, cambiano le regole per quanto riguarda i positivi: con il 35% (senza Primavera), ovvero circa 11-12 calciatori in una rosa da 33-34 calciatori, stop alle squadre. (Juventus News 24)

La decisione è emersa ieri dopo il confronto tra Governo, Coni e Federazione Medico-Sportiva. Non è ancora ufficiale, ma ci saranno prossimamente nuovi criteri per gestire eventuali focolai nelle squadre di vertice dello sport italiano. (Forza Parma)

La novità, però, è che la Lega dovrà fare marcia indietro sulla regola dei 13 giocatori: il protocollo prevede che le gare si giocheranno fino a un massimo del 35% di positivi, oltre saranno rinviate. Ma i giocatori non saranno più messi in quarantena dalle Asl, se entrati in contatto con i positivi, e questo dovrebbe bastare a salvare il campionato. (Il Fatto Quotidiano)

Come riporta l’agenzia Adnkronos, è stata raggiunta l’intesa sul protocollo Covid aggiornato per il mondo dello sport nella Conferenza Stato-Regioni di oggi. Protocollo in cui si prevede lo stop alla squadra con il 35% degli atleti positivi. (SOS Fanta)

La Lega domani dovrà cambiare protocollo. Fumata (quasi) bianca per le nuove norme che ridurranno la discrezionalità delle Asl. Se per la singola positività vale la quarantena soft, nell’eventualità di più casi entrano in ballo le nuove norme. (Fiorentina.it)