Coronavirus, in Lombardia i nuovi casi di contagio rallentano

QuiBrescia.it INTERNO

In generale in Lombardia sono oltre 50 mila i contagiati e degli ultimi 8 mila tamponi effettuati nell’arco di 24 ore sono emersi 1.337 positivi.

Ma ieri, nel punto stampa, è anche emerso come nella seconda metà di marzo a livello lombardo ci sia stata un’impennata dei codici rossi con gli interventi di soccorso richiesti al 112.

A partire dal numero dei nuovi contagiati che si sta consolidando e tanto da indurre l’Istituto Superiore di Sanità a dire che il plateau è stato raggiunto e ora si attende la discesa dei nuovi casi positivi. (QuiBrescia.it)

La notizia riportata su altri media

Chi resta al volante poi, soprattutto in città grandi come Zurigo, rischia di trovarsi il mezzo zeppo. AutoPostale: «3 casi di Covid-19 accertati» - AutoPostale che parla di almeno tre casi di conducenti che ad oggi hanno contratto il coronavirus. (Ticinonline)

Termo scanner negli aeroporti, ci sono compagnie che, per imbarcare i passeggeri, già oggi richiedono il certificato negativo del tampone. L’allentamento di queste misure non può comunque essere immediato, del resto in Cina cinema e teatri sono ancora chiusi dopo mesi. (Positanonews)

Per quanto riguarda i contagi, dopo la frenata di domenica – sabato erano 53, domenica 58 – ieri i nuovi positivi erano 82 per un totale di 2.691 pazienti. Infine le raccomandazioni: "Abbiamo oggi due focolai che continuano a desistere: uno nelle case protette e l’altro nelle abitazioni private. (il Resto del Carlino)

Si attesta su questi numeri, stabile, il Policlinico di Foggia, ma il direttore generale Vitangelo Dattoli è cauto. La vita continua nel Policlinico Riuniti e non aspetta. (FoggiaToday)

L’analisi della mappa ufficiale dei contagi di oggi riporta delle variazioni. Sono stati registrati oggi 10 decessi: 4 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce. 1 nella provincia di Bari, 1 nella provincia di Brindisi, 1 nella provincia Bat e 1 nella provincia di Taranto. (Corriere Salentino)

(Afp). Primo leader del mondo occidentale ad annunciare di essere positivo al coronavirus, Boris Johnson ha ora anche il poco invidiabile primato di essere il primo capo di governo ricoverato in ospedale. (Adnkronos)