Il digitale non basta. L’inflazione delle materie prime frena il mondo

Corriere della Sera ECONOMIA

Come ha notato su Il Sole 24 Ore, Sissi Bellomo, ci troviamo di fronte a qualcosa di assolutamente inedito nei mercati delle materie prime.

E ora ne paghiamo le conseguenze con la carenza fisica, non solo di materie prime e metalli ma anche di prodotti intermedi

In forte rialzo anche le materie prime agricole.

Alla polverosa realtà dei metalli e delle materie prime che non si estraggono come un bitcoin. (Corriere della Sera)

Su altre testate

L'allarme è stato lanciato dalla Cna costruzioni Abruzzo, in base ad un'indagine condotta dal centro studi nazionale della confederazione artigiana, dove emergono numeri allarmanti sul fronte dei rincari per le materie prime necessarie ai lavori. (IlPescara)

"Non riteniamo aderente all'interesse nazionale, basato su un sistema industriale di trasformazione anche di materie prime siderurgiche - fa notare Confapi - continuare nella limitazione alla loro importazione, soprattutto a fronte dei palesi e gravi effetti che stiamo subendo. (La Repubblica)

Ma il problema dei costi è diventato un vero e proprio allarme per la scarsità dei materiali che minaccia le ìlinee produttive. L'ansia delle filiere: "Non possiamo scaricare i rincari sui clienti e programmare le consegne" (la Repubblica)

In questi settori operano 621.000 piccole imprese con 1.893.000 addetti, con una elevata presenza dell'artigianato, pari a 435.000 imprese che danno lavoro a 1.047.000 addetti. Secondo Confartigianato i rincari maggiori si registrano per i metalli di base con +65,7% tra marzo 2020 e marzo 2021. (Italia Oggi)

Secondo l'associazione di categoria, i prezzi delle materie prime alle stelle rischiano di provocare un effetto negativo sugli interventi per la riqualificazione del patrimonio immobiliare previsti dal Superbonus 110%, proprio mentre si chiede alla politica di prorogare a tutto il 2023 la misura, si lavora a smussare gli aspetti più problematici e a snellire gli eccessivi vincoli burocratici che la accompagnano. (ChietiToday)

Solo così possiamo rafforzare la nostra filiera foresta legno, le imprese e le comunità che vi operano. Come Federazione Legno Arredo chiediamo al Governo di intervenire subito per calmierare questa bolla e alle imprese di prestare molta attenzione agli aspetti contrattuali” (Edilportale.com)