Haiti, mercenari colombiani sotto accusa per l'uccisione del presidente

Dire ESTERI

“Se siete responsabili della sicurezza del presidente dove siete?” ha chiesto la dirigente, interpellata da Le Nouvelliste

Un’ultima notizia, diffusa dal quotidiano Le Nouvelliste, riguarda l’iscrizione nel registro degli indagati di Dimitri Hérard e di Jean Laguel Civil, responsabili della sicurezza del presidente.

Durante la conferenza stampa, Charles ha detto: “Degli stranieri sono venuti nel nostro Paese per uccidere il presidente”. (Dire)

La notizia riportata su altri giornali

Ma ora, ha detto padre Saint-Félix, è praticamente l’unica istituzione funzionante nel paese. Il solo fatto che questo paese esista ancora offre una certa speranza, ha aggiunto, “perché tutto cospira verso la scomparsa di questo paese”. (SettimanaNews)

Intanto i confini del Paese e l’aeroporto internazionale di Port-au-Prince sono stati chiusi mentre la legge marziale è stata imposta. A trovare la morte anche la moglie Martine Marie Etienne Joseph: dapprima rimasta gravemente ferita è spirata poco dopo in ospedale. (Qui News Pisa)

Si indaga anche sui responsabili della sicurezza del presidente, convocati dalla Procura per fare chiarezza sulla facilità con cui i killer hanno potuto raggiungere e uccidere il capo di Stato. Sono almeno 28 le persone responsabili dell’omicidio del presidente di Haiti Jovenel Moise. (L'Unione Sarda.it)

Anche la moglie Moïse è rimasta ferita nell'attacco ed è stata trasportata in aereo a Miami, dove è attualmente ricoverata "Non c'è un nome per un simile gesto - ha detto - perché devi essere un criminale efferato per assassinare un presidente come Jovenel Moïse, senza nemmeno dargli la possibilità di dire una sola parola". (Gazzetta di Parma)

Nel messaggio, che dura due minuti e venti secondi, la voce attribuisce l'attacco a "mercenari" intenzionati a bloccare i piani di sviluppo di Moise e la sua intenzione di organizzare un referendum per approvare una nuova Costituzione. (laRegione)

Che cosa succederà ad Haiti dopo l’assassinio del presidente della Repubblica Jovenel Moïse. Il punto di Francesco Tabarrini per Affari Internazionali. Il presidente della Repubblica di Haiti Jovenel Moïse è stato assassinato nella notte tra il 6 e il 7 luglio nella sua residenza a Port-au-Prince. (Startmag Web magazine)