Equo compenso professionisti, ok al Ddl anche al Senato

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Riceve il via libera anche al Senato il disegno di legge sull'equo compenso che era stato già licenziato alla Camera, alla quale ritorna per un passaggio che si prospetta solo formale, giacché l'unica modifica apportata a Palazzo Madama riguarda la correzione di un errato rimando ad un articolo del Codice di procedura civile abrogato dalla riforma Cartabia. Riferimento che viene aggiornato dal Senato. (professioneArchitetto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

. L'aula del Senato ha approvato, all'unanimità e per alzata di mano, il disegno di legge sull'equo compenso delle prestazioni professionali. (Gazzetta di Parma)

Riteniamo infatti che il ddl sull’equo compenso sarà approvato senza ulteriori modifiche e che il governo interverrà a miglioralo successivamente”. L'Aula del Senato ha approvato all'unanimità il disegno di legge sull'equo compenso. (Fiscal Focus)

Equo compenso per i professionisti a un passo dalla legge Legge sull'equo compenso ai professionisti in dirittura d'arrivo: tutele rispetto ai contraenti forti per tutte le prestazioni rese. (PMI.it)

(LaPresse) – La Camera ha approvato all’unanimità il Testo unificato delle proposte di legge recanti disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica. (LaPresse)

Il disegno di legge sull'equo compenso per i servizi svolti dai liberi professionisti (495) «prende la rincorsa», in vista del varo conclusivo, alla Camera: nella mattinata di ieri, infatti, l'Aula del Senato ha licenziato all'unanimità e per alzata di mano il testo, frutto dell'unificazione delle proposte normative della leader di FdI e presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del deputato leghista Jacopo Morrone. (Italia Oggi)

Lo dice in aula durante le dichiarazioni di voto sulla legge sull’Equo compenso la senatrice di Fratelli d’Italia Giovanna Petrenga, che aderisce al gruppo Civici d’Italia – Nm – Maie. E’ una battaglia per la tutela effettiva dei diritti e delle prestazioni professionali perché sostenibilità della professione e qualità della prestazione sono facce della stessa medaglia”. (LaPresse)