Bergoglio, 50 anni di servizio. Papa, ma prima di tutto prete

Avvenire ESTERI

E di fatto, anche da Papa, a partire dalle messe quotidiane a Santa Marta, come parroco del mondo: «Io faccio il prete, e mi piace».

Perché papa Francesco è prima di tutto un prete, cioè un padre che ha continuato ad esserlo e a farlo.

Questo significa essere ministri: non svolgere delle funzioni, ma servire lieti, senza dipendere dalle cose che passano e senza legarsi ai poteri del mondo.

Potremo così parlare loro di Dio nostro Padre, che riconcilia a sé l’umanità stabilendola nella comunione d’una vera fraternità. (Avvenire)

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Si possono fare tante discussioni sul rapporto Chiesa-mondo e Vangelo-storia, ma non serve se il Vangelo non passa prima dalla propria vita. Perché papa Francesco è prima di tutto un prete, cioè un padre che ha continuato ad esserlo e a farlo. (CEInews)

Le Villas miserarias, i luoghi di papa Francesco: «La pastorale argentina è la pastorale della Chiesa universale». null null. La Chiesa «povera per i poveri » di Francesco è unicamente una Chiesa che profuma di Vangelo. (Famiglia Cristiana)

Come ho ricordato nella Lettera Admirabile signum, il presepe è come un Vangelo vivo. Appuntamento di festa oggi all'Angelus con la benedizione del Papa alle statuine del Bambinello. (Vatican News)

All’Angelus Papa Francesco ricorda l’esplicito invito del profeta Isaia: “Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa”. Sono queste “esperienze che fanno parte della nostra vita” a scandire la terza domenica di Avvento, detta domenica “della gioia”. (www.amedeolomonaco.it)

Papa Francesco durante l’Angelus benedirà le statuine del presepe raffiguranti il Bambino Gesù portate in piazza da migliaia di bambini, ragazzi e famiglie. L’evento, ideato dal Centro Oratori Romani, quest’anno compie mezzo secolo. (Vatican News)

Io andavo alla chiesa di Flores, a San José. Sono entrato, sentivo che dovevo entrare: quelle cose che senti dentro e non sai cosa sono. (Farodiroma)