Vaccini, siglato protocollo: "Siringhe per i medici di base pronte all'uso"

Cagliaripad SALUTE

Contiamo in un forte impegno da parte di tutti per raggiungere la piena immunizzazione, in tempi rapidi, dei soggetti più a rischio”

Lo prevede il nuovo protocollo operativo sottoscritto oggi tra Ats e le sigle dei medici di medicina generale più rappresentative nell’Isola.

I medici di famiglia potranno prenotare il vaccino per l’immunizzazione dei propri pazienti e ritirare le siringhe con le dosi già pronte per le somministrazioni a domicilio o nel proprio ambulatorio. (Cagliaripad)

La notizia riportata su altre testate

Si sta progressivamente ampliando anche a Oristano la partecipazione dei medici di medicina generale nella. (Sardegnagol - la testata delle politiche giovanili in Sardegna)

“La Medicina generale - prosegue il dott. Francesco Papulino, segretario della Comegen (Cooperativa dei medici di famiglia dell'ASL Na 1). (NapoliToday)

Il servizio partirà inizialmente con il supporto dell’Ospedale Marino di Cagliari e dell’Hub vaccinale di Sassari ‘Promocamera’, dove i medici di base potranno andare a ritirare le siringhe pronte all’uso dalle 8.30 alle 14.30, dal lunedì al venerdì. (Alghero Eco)

È evidente che il vero problema è ancora l’insufficiente numero di vaccini a disposizione“. Non solo i medici di famiglia, ma anche le vaccinazioni ai pazienti non deambulanti sono in grave ritardo: il numero Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) sono insufficienti per coprire il territorio nella sua interezza e in maniera efficiente (Grande Napoli)

Domenica, dalle 15, alcuni di loro ne discuteranno all’Arco della Pace in occasione di "una conferenza a cielo aperto" dal titolo chiaro: "Covid: rinasceremo con le cure" Ci sono medici di famiglia che curano a domicilio i malati di Covid-19 adottando un particolare "schema terapeutico". (IL GIORNO)

“La soluzione che ci apprestiamo a mettere in campo – dichiara il Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas – consentirà di superare molti ostacoli e facilitare ulteriormente il lavoro dei medici di famiglia impegnati nelle vaccinazioni (Sardegna Reporter)