Salman Rushdie, parla la madre dell’aggressore Hadi Matar: “Mio figlio è diventato un fanatico dopo un vi

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Hadi Matar, l’uomo che ha aggredito Salman Rushdie, si sarebbe radicalizzato in Libano nel 2018. A rivelarlo è proprio la madre dell’attentatore, che racconta: “Al suo ritorno era introverso, diverso da com’ era prima. Era diventato un fanatico”. - video Salman Rushdie, migliorano le condizioni dello scrittore: staccato dal respiratore riesce a parlare - guarda LO SCRITTORE STA MEGLIO - L’autore di Versetti Satanici è stato accoltellato tre volte al collo e quattro all’addome durante un festival letterario nello Stato di New York, da Hadi Matar, 24 anni, che ha dato così seguito alla fatwa lanciata dall’ayatollah Khomeini nel 1989. (OGGI)

La notizia riportata su altri giornali

Dalla prigione, parlando al New York Post, mercoledì Matar ha mostrato la sua sorpresa per il fatto che Rushdie, gravemente ferito, sia ancora vivo, anche se potrebbe perdere un occhio. “E’ uno che ha attaccato l’Islam”, ha detto al quotidiano di New York, giustificando l’attacco, pur senza confermare di aver agito in base alla fatwa di Teheran. (Nanopress)

Da Paul Auster a Gay Talese: gli scrittori di New York scendono in campo per Salman Rushdie dalla nostra inviata Anna Lombardi. (ansa). Un lungo happening che è già diventato un evento globale: "Perché a quell'ora gli è stato impedito di parlare. (la Repubblica)

Cronaca. Luigi Zanda "Meloni non canti vittoria, la sua coalizione è fragile Letta resterà segretario". Il senatore dem uscente: fare le liste è un atto politico, naturali le polemiche "Calenda se n’è andato sbattendo la porta, sua la scelta di non allearsi con noi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

- WASHINGTON, 16 AGO - Salman Rushdie è ancora ricoverato in ospedale ma ha iniziato a parlare con gli investigatori che stanno indagando sull'attacco subito. Non è ancora stato reso noto il movente dell'aggressione da parte del 24enne del New Jersey, originario del Libano, Hadi Matar (l'Adige)

Salman Rushdie sostiene la libertà di espressione in India. Prima dell’attacco contro di lui, il 12 agosto 2022, Rushdie si è unito a PEN America e PEN International, due associazioni mondiali di scrittori, che promuovono e sostengono la libera espressione. (Periodico Daily)

«Insultando i sacri principi dell'Islam e superando le linee rosse di oltre un miliardo e mezzo di musulmani e di tutti i seguaci delle religioni divine, Salman Rushdie si è esposto alla rabbia e alla collera del popolo» (Corriere del Ticino)