Uccise e fece a pezzi Vincenzo Ruggiero: ergastolo confermato per Ciro Guarente

Gay.it INTERNO

Guarente era geloso di Vincenzo Ruggiero, il quale condivideva l’abitazione con Heven Grimaldi, una giovane transessuale amica del 25enne e fidanzata di Guarente.

La storia tra Vincenzo Ruggiero e Ciro Guarente. Era l’estate del 2017, nella periferia di Napoli, quando si consumò quest’efferato crimine.

Con tutte le prove raccolte dagli inquirenti, Guarente aveva confessato l’omicidio di Vincenzo Ruggiero, attivista gay di 25 anni. (Gay.it)

Ne parlano anche altri giornali

Non è però riuscito a sfuggire nemmeno in secondo grado al massimo della pena inflitta dai giudici napoletani. I resti di Ruggiero vennero trovati all'interno di una botola. (NapoliToday)

Ben più grave il fatto che non si sia mai pentito. Ora fuori dal carcere, vive con ansia l'attesa di un nuovo verdetto che potrebbe cambiargli notevolmente la vita" dice all'Adnkronos l'avvocato Giuseppe Tiraboschi, difensore di Riccardo Menenti. (Adnkronos)

Per Riccardo Menenti sono scaduti i termini massimi di custodia cautelare in carcere. E' uscito dal carcere di Terni il 10 gennaio, come anticipato dal Corriere dell'Umbria del 16 gennaio. (PerugiaToday)

La salvano i giovani del villaggio che scavano un buco accanto e la tirano fuori. E' accaduto in India, esattamente nel villaggio di Chinnababu Samuthiram, distretto di Villupuram, stato di Tamil Nadu. (Corriere dell'Umbria)

Lo ha deciso la Corte d'Assise d'Appello di Napoli nell'udienza di stamani. Ergastolo confermato in appello per il 37 enne Ciro Guarente, imputato per l'omicidio, avvenuto ad Aversa nel luglio del 2017, dell'attivista omosessuale Vincenzo Ruggiero, ucciso a colpi di pistola. (Il Mattino)

Ben più grave il fatto che non si sia mai pentito. Ora fuori dal carcere, vive con ansia l’attesa di un nuovo verdetto che potrebbe cambiargli notevolmente la vita”. (Yahoo Notizie)