Imprese tricolori e giornata del made in Italy: dopo la festa serve un vero progetto

Corriere della Sera INTERNO

Nell’anno di grazia 2024 i riferimenti enfatici al made in Italy e alla sue taumaturgiche virtù sanno un po’ di retorica. Per carità, nessuno mette in discussione la straordinaria spinta propulsiva delle esportazioni italiane che sono state una delle risposte che il sistema ha saputo dare alla Crisi del 2008-2015. E nessuno può ovviamente negare che l’apparato produttivo italiano goda di una posizione di primo rango internazionale nell’industria di quello che il Centro Studi Confindustria chiamava «il bello e benfatto». (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

In occasione della prima Giornata Nazionale del Made in Italy, istituita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy su proposta di Altagamma, si inaugura a Roma, a Palazzo Piacentini, la mostra Lo Specchio dell’Eccellenza Italiana – Viaggio nella manifattura di Altagamma, che sarà aperta al pubblico fino al 28 aprile. (LA STAMPA Finanza)

Arnautovic sta vivendo la sua secondo vita all’Inter, perché la prima risale ormai a tantissimi anni fa, quando fece parte della rosa che poi trionfò in Italia e in Europa. Il 16 aprile di 14 anni fa, un suo ex compagno, Maicon, siglava alla Juventus una rete meravigliosa: l’attaccante austriaco rende omaggio al brasiliano (Inter-News)

L’evento si è concentrato in particolare sul Made in Italy in Calabria e in particolari sui prodotti tipici agroalimentari di eccellenza, oltre che sulla creatività calabrese tra arte antica, nuove tecnologie e sostenibilità. (StrettoWeb)

Pertanto in quanto rappresentanti di questa categoria non possiamo che accogliere con favore le iniziative istituzionali volte a tutelare, sostenere e valorizzare il patrimonio di eccellenze del nostro Paese. (piacenzasera.it)

Chieti, a margine della XVIII Convegno Nazionale di Asstra. Lo ha detto Maxmilian Di Pasquale, Direttore generale Tua s.p.a. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'evento ha visto il coinvolgimento dell'azienda Melise, dove si è tenuto il taglio simbolico del nastro alla presenza dell'Assessore Andrea Di Lucente, del Sindaco Lino Gentile, degli studenti del Liceo di Made in Italy di Bojano e degli alunni dell'Istituto Comprensivo D'Agnillo di Agnone. (Primonumero)