La ministra per la Famiglia Elena Bonetti: “L'assegno unico per i figli sarà pagato con un bonifico: semplice…
Le simulazioni che circolano non corrispondono al vero.
La ministra per la Famiglia Elena Bonetti: “L'assegno unico per i figli sarà pagato con un bonifico: semplice e diretto” di Valentina Conte. (fotogramma). "Risolve le criticità del Reddito di cittadinanza che penalizza i nuclei numerosi.
E anche in caso di eventuali perdite abbiamo inserito apposta una clausola di maggiorazione"
La notizia riportata su altri media
Al riconoscimento dell’assegno unico e universale per ogni figlio minorenne, infatti, scatta il taglio dell’importo del reddito di cittadinanza, dal quale viene decurtata proprio la quota riconosciuta per il figlio. (Money.it)
Assegno unico figli e famiglie numerose: quando si superano i 1.000 euro al mese. A questo punto capire quando una famiglia numerosa supera i 1.000 euro è semplice. (Money.it)
Aggiunti ai 1.100 euro del reddito di cittadinanza si arriverebbe a un sussidio massimo complessivo di 1.660 euro al mese, cioè 19.920 euro all’anno L’importo minimo è fissato in 50 euro al mese per i redditi ISEE sopra 40.000 euro o per chi non presenti alcuna dichiarazione. (Investire Oggi)
Da marzo 2022 le famiglie con figli potranno usufruire dell’assegno unico universale. Per le madri di età inferiore a 21 anni è prevista una maggiorazione degli importi pari a 20 euro mensili per ciascun figlio. (La Nuova Ferrara)
Il decreto introduce un beneficio economico mensile ai nuclei familiari secondo la condizione economica del nucleo, sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). Insieme all’istituzione dell’assegno unico saltano però altre misure come le detrazioni Irpef per i figli a carico, bonus bebè e gli assegni familiari (Corriere Romagna)
E’ obbligatorio presentare domanda per ricevere l’assegno”, ha spiegato a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, la ministra per la Famiglia e le Pari Opportunità Elena Bonetti Finalmente, risponde alle richieste delle famiglie italiane, che dal 1° gennaio possono fare richiesta sul sito dell’Inps, presentando un Isee. (Sardegna Reporter)
