Sciopero Green pass, si profila il venerdì nero dei portuali. Rischio caos anche a Gioia Tauro

Gazzetta del Sud INTERNO

"L'unica apertura che possono avere nei nostri confronti è togliere il Green pass.

Voglio assicurare che a Palermo non si registrano rischi di compromissione dell'operatività dovuta alla mancanza di lavoratori senza Green pass

Sono le parole del portavoce dei portuali di Trieste, Stefano Puzzer , che all'Huffington Post ha annunciato il blocco in vista dell'entrata in vigore dell'obbligo del Green pass per l'accesso al lavoro, prevista venerdì. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Riteniamo doveroso avvertire che non siamo in vendita» è l'introduzione di Puzzer al comunicato che respinge «green pass e tamponi». La questura ha chiesto 300 uomini di rinforzo del reparto mobile, ma sarà dura intervenire se i portuali mobiliteranno i 15mila No Pass triestini come sbarramento umano. (ilGiornale.it)

Negli altri scali, in realtà, la situazione è meno tesa, ma nessuno può dire con certezza quel che accadrà venerdì. A Roma, ad esempio, il sindacato Orsa ha fatto dei conti: per creare problemi a metro e treni locali basta che il 5-10% del personale sia assente (Giornale di Sicilia)

La scelta del governo di introdurre il green pass - hanno aggiunto - è stata giuidicata dal nostro sindacato assolutamente sbagliata. L'Autorità Portuale infatti, tramite una nota, ha evidenziato dopo una ricognizione sull'andamento della situazione che "non si registrano particolari criticità". (LivornoToday)

Mi sembra di capire che dalle intenzioni dei manifestanti e dalle dichiarazioni l'unico obiettivo sia la revoca del Green Pass e quindi non ci sono trattative su questo. Le ipotesi di reato che si configurano a danno dell'attività pubblica, quindi comunque valuteremo il comportamento dei manifestanti che mi auguro sia civile che non crei ricadute negative sull’ordine e la sicurezza pubblica. (triestecafe.it)

L'articolo Energia, Cancelleri “Da Terna e Governo impegno per potenziare la rete proviene da (Sicilia Economia)

Confcommercio ribadisce di essere «disponibile a condividere il costo del tampone tra datore del lavoro e dipendente, andando a trattare sul valore del tampone stesso con chi li fornisce (Il Piccolo)